
Giovedì 18 settembre i giovani partecipanti sono stati accolti nella suggestiva cornice di Arte Sella, dove hanno incontrato rappresentanti del mondo della ricerca e del Servizio forestale. Gian Antonio Battistel, del Centro di Ricerca e Innovazione della Fondazione Edmund Mach, ha evidenziato l’importanza dei progetti europei di ricerca applicata in questo ambito. Valentino Gottardi (Servizio Foreste PAT) ha spiegato le peculiarità del corpo forestale provinciale e le molteplici attività che svolge sul territorio a salvaguardia dell’ambiente e della popolazione residente.
Il secondo giorno, venerdì 19 settembre, si è aperto con la visita al CFP ENAIP di Tesero – settore del legno arredo e segagione del legname, coordinato dalla prof.ssa Giada Mearns. L’incontro con insegnanti, studenti ed ex-studenti, ormai professionisti del settore, ha fatto emergere l’importanza della collaborazione tra tutti gli attori del territorio per la creazione e il mantenimento di una filiera di valore e in salute, che va dalla corretta gestione del bosco alle numerose opportunità professionali legate alla lavorazione del legno. La visita presso la Segheria della Magnifica Comunità di Fiemme e l’azienda Enrico Ciresa S.r.l. hanno aperto una finestra su alcune di queste opportunità. In particolare, i ragazzi hanno colto la passione dell'imprenditore Fabio Ognibeni nel guidare una realtà aziendale di nicchia, quale la costruzione di tavole armoniche per archi e pianoforti, e la volontà di innovare sulla base di un’esperienza accumulata in decenni di lavoro. Anche il breve incontro con Alessandro Arici di Radio Fiemme è stato fonte di ispirazione, con un incoraggiamento a partire dai propri sogni per sviluppare progetti e trasformarli, con pazienza e dedizione, in realtà.
Sabato 20 settembre i partecipanti hanno visitato il magazzino di VAIA, scoprendo come dalla disastrosa tempesta del 2018 sia nata una startup che si è evoluta in una realtà aziendale che fa dell’economia circolare il suo core business. L’impatto della tempesta Vaia sul territorio è stato ripreso da Paolo Sandri, presidente della categoria delle imprese boschive dell’Associazione Artigiani Trentino, che ha raccontato la necessità di riorganizzare la propria azienda e, più in generale, il settore delle imprese boschive per rispondere all’improvvisa quantità di legname derivante dagli schianti. La sua testimonianza ha ribadito l’importanza di fare rete con realtà vicine e lontane per rispondere a situazioni emergenziali e, al contempo, coglierne le opportunità.
L’importanza di sostenere i giovani e avvicinarli alle opportunità professionali nelle aree montane per assicurare il futuro di questi territori è stata ribadita dagli amministratori locali che hanno accolto i ragazzi a Roncegno Terme, il vicesindaco Mirko Montibeller e l’assessore Giuliana Gilli, e a Tesero, il sindaco Massimiliano Deflorian.
Il Discover Mountain Jobs 2025 - Foresta e Legno è stato organizzato nell'ambito del Progetto Support EUSALP, co-finanziato dal Programma Interreg Spazio Alpino.
Maggiori informazioni sul Gruppo di Azione 3 di EUSALP a questo link.