
Durante la presidenza trentina verrà concentrata l'attenzione sulla scelta della montagna come luogo in cui stabilirsi e lavorare: “Giovani e montagna: progetti di vita, di lavoro, di impresa. Esperienze di resilienza”, con questo tema politico si intende proporre la valorizzazione dei progetti di chi abita e sceglie i territori di montagna, attuando con il proprio impegno una rigenerazione territoriale.
Anche il Premio Arge Alp 2025, che sarà bandito in primavera, sarà quindi rivolto ai giovani in montagna, per dare voce e visibilità a chi vive questi luoghi nella quotidianità. "Il nostro impegno è quello di riportare l’attenzione sulla montagna, e sugli strumenti più utili perché continui ad essere un luogo ospitale e di sviluppo, dando nuove prospettive", ha detto ancora Gerosa.
Facendo seguito alla risoluzione politica sulla gestione transfrontaliera del lupo, adottata da Arge Alp nel 2022, è nato un progetto di analisi sulla loro diffusione nelle Alpi e sugli effetti della loro presenza sull'agricoltura di montagna e sulla gestione degli alpeggi, che prevede un monitoraggio trasfrontaliero e uno scambio di dati. Come annunciato dalla vicepresidente Gerosa in occasione della 55a Conferenza dei Capi di Governo di Airolo, in Svizzera, lo scorso 25 ottobre, la Provincia autonoma di Trento propone di allargare l’attenzione alle diverse categorie di grandi carnivori (comprendendovi oltre al lupo, l’orso e la lince). Ciò potrà avvenire, anche ampliando la Risoluzione del 2022, per poter approfondire l’analisi ed estenderla ad altri ambiti, quali le tecniche di prevenzione dei danni e le possibili soluzioni di gestione. Si potrà partire da un convegno tecnico scientifico sul tema, con riferimento all’esperienza, di ragguardevole entità e all’avanguardia, di conservazione e monitoraggio della popolazione ursina del nostro territorio.
I rappresentanti istituzionali presenti alla riunione hanno approvato e sostenuto quanto proposto dal Trentino. "Stiamo assistendo ad un lento rientro nei luoghi dei nonni da parte dei giovani grazie alle più veloci vie di comunicazione e alle possibilità di lavorare a distanza con il telelavoro. Siamo soddisfatti delle proposte delle attività del Trentino per il 2025 che sono una continuità di quanto fatto negli ultimi due anni dai Cantoni svizzeri San Gallo e Ticino", ha detto Coduri.
"Condividiamo le priorità esposte oggi e supportiamo pienamente la proposta sui grandi carnivori perché il tema è importante per tutte le regioni dell'Arge Alp", ha sottolineato Wallner.
Arge Alp è una Comunità di lavoro fondata il 12 ottobre 1972 a Mösern, in Tirolo, con l’obiettivo di affrontare e sostenere esigenze comuni ai territori alpini e che interessa circa 26 milioni di persone. Sono membri di Arge Alp la Germania con il Libero Stato di Baviera, l'Austria con i Länder Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo, l'Italia con le Province autonome di Bolzano e di Trento e la Regione Lombardia, la Svizzera con i Cantoni Grigioni, San Gallo e Ticino.
Fotoservizio e immagini a cura dell'Ufficio Stampa
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