
“Sappiamo quanto sia rilevante per l’Amministrazione provinciale l’impegno per garantire l’avanzamento delle opere pubbliche nonostante l’impatto dei rincari - spiega Fugatti -. Questo provvedimento è necessario per assicurare le risorse finanziarie con cui portare avanti, d’intesa con i Comuni interessati, che sono proprietari degli impianti, gli interventi in vista di un appuntamento così importante e che lascerà un’eredità positiva al territorio” spiega. “Il Trentino può proseguire il lavoro per rispettare gli impegni pattuiti con le altre regioni che partecipano all’organizzazione dei Giochi olimpici e paralimpici 2026. Com’è noto, nell’ambito dell’accordo è stato previsto che la provincia di Trento ospiti quattro specialità olimpiche, sci nordico, combinata nordica a Tesero, salto con gli sci e combinata nordica a Predazzo e pattinaggio di velocità a Baselga di Piné. A queste si aggiungono le gare paralimpiche del fondo e del biathlon sempre a Tesero”.
Due sedi di gara sono oggetto della delibera in questione, mentre “per la terza destinazione – aggiunge il presidente –, ovvero lo stadio del ghiaccio Ice Rink di Miola di Piné dove è prevista la riqualificazione dell’attuale struttura, daremo seguito con successivo provvedimento. Così da recepire al meglio i contenuti del confronto con il Commissario straordinario incaricato dalla Giunta, Luigivalerio Sant’Andrea, e il Comune, con l’obiettivo di proseguire al meglio l’iter di realizzazione”.