
Sono ammissibili al finanziamento interventi per la realizzazione di sistemi di gestione dell’acqua nelle malghe, come pozze, serbatoi, cisterne e abbeveratoi, compresi gli impianti di fitodepurazione. Si promuove inoltre il recupero di pascoli montani in stato di abbandono e il miglioramento degli habitat della rete Natura 2000. Il bando sostiene anche la realizzazione di recinzioni tradizionali in legno e il risanamento conservativo di quelle in pietra, accompagnate eventualmente da siepi o filari arborei, così come l’installazione di sistemi elettrificati per la protezione del bestiame dai grandi carnivori e di strutture per la difesa degli apiari (Bienenhaus).
Il contributo copre il 70% della spesa ammessa fino a un massimo di 100mila euro per beneficiario, percentuale che può salire all’80% nel caso di interventi pianificati da Associazioni forestali. Possono presentare domanda i proprietari e i gestori del territorio, sia pubblici che privati, oltre ad agricoltori, apicoltori, e alle loro forme associative o consorziali.
Le domande devono essere inoltrate esclusivamente online entro il 30 giugno 2025, attraverso il portale del sistema informativo agricolo provinciale SRTrento, accessibile all’indirizzo https://srt.infotn.it oppure tramite il sito https://a4g.provincia.tn.it .
Tutte le informazioni dettagliate sono consultabili sul sito istituzionale del Servizio Foreste (https://forestefauna.provincia.tn.it/Foreste/Attivita-forestali/Contributi-allo-sviluppo-rurale-PSP-2023-2027 ).