
"Le nostre sedi museali ogni anno raccontano a migliaia di visitatori i segreti della minoranza cimbra, del suo bagaglio etnografico e della sua lingua”, sono le parole del direttore dell’Istituto Cimbro Willy Nicolussi Paolaz.
La Casa Museo Haus von Prükk nasce dal restauro conservativo di una dimora contadina che nel tempo ha conservato le caratteristiche di una tipica abitazione cimbra dell’Ottocento. Composto da due edifici contigui, questo scrigno sospeso nel tempo offre un percorso di visita che dalle stalle si snoda fra le cucine e le camere da letto dei due appartamenti risalenti al XIX e al XX secolo, attraverso oggetti del quotidiano e strumenti del lavoro dell’epoca.
A pochi passi dalla Casa Museo sorge la Pinacoteca Rheo Martin Pedrazza, nata dalla donazione da parte dell’artista, nato a Luserna 1924, di 35 sue opere e della casa paterna. Nelle tre sale dedicate al pittore è possibile ammirare disegni, stampe e dipinti appartenenti a diverse fasi della sua ricerca pittorica, che non ha mai perso di vista il legame con la huamat Lusérn.
Forte Werk Lusérn, una fra le più imponenti fortezze dell’Impero Austro-ungarico fra Folgaria e passo Vezzena e costruita a partire dal 1908 al 1912, è situato sulla sommità di Cima Campo, a 1549 m di quota. Raggiungibile a piedi attraverso un percorso tematico che parte dal centro di Luserna, testimonia le tracce indelebili del conflitto che hanno segnato per sempre il piccolo abitato di Lusérn e la sua comunità. Quest’anno, proprio al Forte, sarà possibile visitare la mostra fotografica “Donne in Guerra”: esposizione, realizzata dal MITAG, che prende in esame il ruolo della componente femminile nel contesto della prima Guerra Mondiale.
Proprio per celebrare l’inizio della stagione 2025, sempre a tema storico, sabato 14 giugno l’Istituto Cimbro ha ospitato la presentazione del libro “Ferito, morto e sepolto. Strutture sanitarie e cimiteri militari sugli altipiani di Folgaria, Lavarone e Vezzena”, scritto dallo storico tedesco Rolf Hentzschel. La serata, prima di una lunga rassegna estiva, ha permesso di riflettere sul tema della memoria e dei caduti, a 110 dallo scoppio del conflitto sull’Altipiano.
Il Forte Werk Lusérn, la Casa Museo Haus von Prükk e la Pinacoteca Rheo Martin Pedrazza sono visitabili tutti i giorni fino domenica 7 settembre, con l’apertura straordinaria dei fine settimana del 13-14, 20-21 e 27-28 di settembre. Biglietti e orari sul sito del Museo Lusérn e dell’Istituto Cimbro.