Rivolto agli enti locali, mette a disposizione 500 mila euro in base al Protocollo d’intesa in materia di finanza locale
Al via il bando 2024 per la valorizzazione di progetti culturali sovracomunali
Sostenere finanziariamente i progetti culturali di carattere sovracomunale che hanno come finalità la creazione di sistemi locali, la messa in rete del patrimonio per la sua valorizzazione e l'integrazione di soggetti e di attività di ambito territoriale in relazione alle ricadute non solo culturali, ma anche sociali ed economiche dei progetti stessi: è lo scopo del provvedimento odierno della Giunta provinciale, proposto dalla vicepresidente e assessore alla cultura, che approva il bando pubblico per il 2024 rivolto agli enti locali trentini e determina i criteri e la modalità per la concessione dei contributi.
Il sostegno rientra nella legge provinciale sulle attività culturali e, come previsto dal Protocollo d’intesa in materia di finanza locale, mette a disposizione complessivamente 500 mila euro per l'anno in corso.
Come ha spiegato l'assessore, il provvedimento intende valorizzazione il patrimonio culturale, materiale e immateriale, quale elemento strategico dello sviluppo locale attraverso una gestione e promozione efficaci, in termini di identità ma anche di visibilità al di là dei propri confini geografici. Elementi centrali sono il coinvolgimento con gli altri settori del territorio - turistico, economico, welfare, ambientale, formativo-didattico - e la differenziazione delle iniziative culturali in base alle esigenze delle diverse categorie di utenti, per rendere l’offerta culturale ottimale anche a quanti possiedono una bassa propensione al consumo culturale.
Potranno essere presentati progetti culturali dalle Comunità di valle o dai Comuni, per progetti la cui titolarità è condivisa da più Comuni, o se promossi da uno solo di questi, hanno ad oggetto iniziative che si svolgono su più Comuni o coinvolgono nella propria organizzazione soggetti pubblici o privati appartenenti ad altri ambiti territoriali, oppure prevedono presenza di un pubblico di ambito sovracomunale, o sono finalizzati alla realizzazione di reti locali o tematiche in relazione al Sistema Bibliotecario Trentino.
La domanda di contributo, indirizzata al Servizio Attività e produzione culturale, dovrà essere trasmessa tramite posta elettronica certificata alla casella Pec: serv.attcult@pec.provincia.tn.it, o per interoperabilità PiTre, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del Bando sul sito internet istituzionale e almeno il giorno precedente l’inizio delle iniziative alle quali essa si riferisce. Il modulo di domanda sarà scaricabile dal sito della PAT al link https://www.provincia.tn.it/Documenti-e-dati/Modulistica . Nel caso in cui la titolarità del progetto sia in capo a più comuni, la domanda dovrà essere presentata da un comune individuato quale capofila. I soggetti beneficiari dovranno impegnarsi, pena esclusione dal finanziamento, a rispettare il disciplinare del marchio Eco-eventi Trentino.
(sil.me)
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