Lunedì, 10 Giugno 2024 - 16:25 Comunicato 1544

Alle gare di nuoto di Innsbruck, Bressanone e Rovereto hanno partecipato 1.520 atleti provenienti da Italia, Austria e Germania
A Rovereto si è conclusa l'Euregio Swim Cup

Lo scorso fine settimana al centro natatorio di Rovereto si è conclusa la seconda edizione dell'Euregio Swim Cup (ESC): 590 atleti di 28 squadre si sono sfidati nella piscina all'aperto della città trentina per battere i propri record personali, per confrontarsi con i competitor e per conquistare punti, scalando la classifica del meeting e dell'Euregio Swim Cup.
La competizione dell'Euregio si svolge sempre in tre sedi: il nastro di partenza è stato tagliato allo Swim Meeting di Innsbruck l'11 e 12 maggio scorsi, quando 400 partecipanti provenienti da Italia, Austria e Germania si erano sfidati in un soleggiato weekend di gare. Ha proseguito l'iniziativa lo Swim Meeting all'Acquarena di Bressanone: 530 partecipanti di 26 squadre hanno rappresentato il mondo del nuoto regionale e i club di Tirolo, Germania, Carinzia e Nord e Centro Italia.
Cerimonia di premiazione delle staffette Euregio Swim Cup. Da sinistra: Christian Sala (presidente del Comitato provinciale FIN Trentino), Gianfranco Barbiero (2001 Team Rovereto e gestore della piscina di Rovereto), gli atleti 2001 Team, gli atleti della ASD Bressanone Nuoto, Sabine Mair Dejakum (presidente dell'ASD Bressanone Nuoto e organizzatrice dell'ESC) [ Foto Euregio]

Trasmettere valori
Come già nel 2023, anche quest'anno i club ospitanti hanno collaborato a stretto contatto nella progettazione e nell'organizzazione dell'Euregio Swim Cup, considerando gli eventi sportivi uno strumento di aggregazione efficace che valica i confini dei territori membri dell'Euregio: Tirolo, Alto Adige e Trentino. “Le squadre partecipanti ora si conoscono tra loro e, al di là delle competizioni, le persone si incontrano, si confrontano, si scambiano idee e superano senza difficoltà barriere linguistiche e culturali”, dichiarano gli organizzatori dell'evento. Sebbene molti confini siano ormai impercettibili, esistono barriere dovute anche semplicemente a fattori istituzionali diversi: basti pensare alle federazioni sportive e ai loro regolamenti. L'“Europa” non ha ancora permeato la vita pratica quotidiana. “Con iniziative come l'Euregio Swim Cup (ESC) vogliamo avvicinare questo obiettivo”, dicono convinti i club sportivi partecipanti. “Condividiamo quotidianamente gli stessi valori: la perseveranza, la determinazione, la solidarietà e l'amicizia. Vogliamo trasmettere questi principi ai bambini e ai giovani e, allo stesso tempo, permettere loro di praticare attività ricreative stimolanti, salutari e di condivisione". Come in molti altri ambiti, anche in questo aspetto l'azione concreta e locale è legata alle politiche e alle azioni globale, a partire dal livello territoriale, passando per l'Euregio ed estendendosi a tutta l'Europa.

“Superare i confini” anche in senso inclusivo
Coerentemente con il motto della presidenza altoatesina dell'Euregio, l'Euregio Swim Cup mira a “superare i confini” anche in senso inclusivo: gli atleti con disabilità partecipano già a tutte e tre le tappe del 2024 e continueranno a farlo anche in futuro.

Nella classifica finale dell'ESC 62 partecipanti
Ben 62 atleti (classifica pentathlon) e 11 squadre hanno concorso alla classifica finale dell'ESC. Un traguardo che richiedeva la partecipazione ad almeno due tappe o, in alternativa, a una serie di gare. Gli atleti che hanno raggiunto il podio sono stati premiati con uno speciale trofeo: l'opera“ Focused Swimmer” di Peter Senoner trasferita al laser su una lastra d'acciaio inossidabile da un'azienda specializzata di Bressanone.

I risultati
La classifica “Best of Five” prevedeva, a livello individuale, una combinazione di gare differenti sulle distanze di 50 metri, 100 metri e 200 metri focalizzando l'attenzione sulla resistenza nel nuoto. Leo Pansi del Tiroler Wassersportverein e Hannah Oberhauser dell'SSV Brunico hanno vinto l'oro nella categoria Ragazzi, Lukas Erhart (SC Meran) e Virginia Donato (Team Nuoto Trento) sono stati invece i più veloci nella categoria Juniores, mentre Christian Serra (2001 Team Rovereto) e Gaia Neidiger (SSV Brunico) hanno trionfato nella categoria Assoluti. La classifica a staffetta, una serie combinata di diverse batterie 4x50m, è stata vinta dal 2001 Team Rovereto seguito dalla squadra della Bolzano Nuoto e dalla ASD Bressanone Nuoto. La squadra del 2001 Team Rovereto è risultata la più forte in assoluto nella Classifica a Squadre ESC davanti al Tiroler Wassersportverein di Innsbruck e allo Sportclub Meran.

Qui tutti i risultati.

(us)


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