
Nelle ore successive all’evento di 2 anni fa, il Servizio bacini montani in collaborazione con il Servizio gestione strade, era intervenuto in somma urgenza liberando dal materiale la sede stradale in corrispondenza dell’attraversamento del rio Arle, oltre all’alveo stesso permettendo così la riapertura della viabilità. In seguito, è stata eseguita una prima sistemazione del corso d’acqua. I lavori si sono protratti fino all’aprile del 2021.
In questi giorni è stato dato avvio ad un intervento di sistemazione più articolato, inserito nel Piano degli interventi del Servizio, e che consentirà di ridurre il pericolo alluvionale. Nell’autunno 2021 è stato eseguito il rilievo dell’area interessata dai lavori e nel corso del 2022 è stata completata la progettazione delle opere di sistemazione.
L’area di intervento si colloca poco a monte dell’abitato di Telve, in prossimità della confluenza con il torrente Ceggio, a monte della strada provinciale. La zona di deposito posta a tergo della briglia di trattenuta avrà una capacità di circa mille metri cubi, mentre a valle il deflusso sarà favorito dalla realizzazione di un canale in massi cementati. Per consentire la manutenzione ordinaria delle opere sarà inoltre realizzata una pista di accesso alla piazza di deposito. Ultimati i lavori, si provvederà inoltre alla mascheratura dei versanti e delle scogliere di sostegno con la piantumazione di specie forestali locali e con la semina di erba per ridurre i dilavamenti superficiali.