Venerdì, 04 Febbraio 2022 - 10:56 Comunicato 279

Il seminario sulle opportunità del PNRR per la digitalizzazione dei Comuni e del servizio di accompagnamento per il Piano di trasformazione digitale degli Enti locali. Con Trentino Digitale e il Consorzio dei Comuni
Spinelli: “Pnrr, anche i piccoli Comuni al centro della transizione digitale”

Non più (solo) smart city, ma territorio intelligente. Perché la trasformazione digitale non è una prerogativa esclusiva delle grandi città, ma un processo in corso che deve portare benefici concreti, in modo diffuso, anche ai cittadini e alle imprese che vivono e operano nelle piccole comunità. “È quindi fondamentale – così l’assessore Achille Spinelli, assessore provinciale allo sviluppo economico – che il Trentino possa proseguire il percorso già avviato per la transizione tecnologica, grazie all’accordo tra Provincia, Consorzio dei Comuni e Trentino Digitale. Sfruttando, per centrare ancora meglio questo traguardo, la grande occasione di accelerazione e messa a regime concessa dal PNRR. Con l’obiettivo finale di far crescere una pubblica amministrazione efficiente, innovativa. Capace di portare servizi in grado di migliorare la qualità della vita e la competitività delle aziende anche nelle zone periferiche”. È questo lo scenario positivo tracciato dall’assessore nel suo intervento durante il seminario informativo dedicato alle opportunità del Piano nazionale di ripresa di resilienza per la digitalizzazione, l’innovazione e la sicurezza nella PA. Un focus, in videoconferenza, rivolto in particolare agli enti locali, presenti con oltre 220 tra sindaci e amministratori in rappresentanza della quasi totalità dei Comuni trentini.
La transizione digitale per i Comuni trentini (Achille Spinelli assessore provinciale allo sviluppo economico ricerca e lavoro, Carlo Delladio presidente di Trentino Digitale, Paride Gianmoena presidente del Consorzio dei Comuni trentini) [ Trentino digitale]

Nel seminario sono intervenuti i rappresentanti degli enti e delle realtà coinvolte in Trentino sul tema della transizione digitale e della digitalizzazione dei servizi per i cittadini e le imprese. Che è l’argomento sul quale Provincia, Consorzio dei Comuni e Trentino Digitale hanno sottoscritto un accordo di collaborazione strategica nel 2020, poi seguito dall’accordo di cooperazione istituzionale con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del consiglio dei ministri.

Al centro del focus le opportunità anche finanziarie, messe a disposizione dei Comuni sulla missione del PNRR nell’ambito in questione. Presentata inoltre l’attivazione di un nuovo servizio finalizzato all’accompagnamento e al supporto dei Comuni nelle fasi di monitoraggio.

“Il PNRR e i progetti che possono interessare la digitalizzazione del territorio – ha sottolineato Spinelli – rappresentano una grande occasione, un gran bel segnale di passo in avanti, essenziale per il benessere dei cittadini e la competitività delle imprese. Come Trentino, dopo la riflessione degli Stati generali della montagna, nella quale abbiamo ribadito l’importanza di valorizzare i piccoli centri e garantire lo sviluppo dei territori montani, cerchiamo ora di presidiare il futuro. Una pubblica amministrazione aperta, trasparente, innovativa, che contribuisce a rendere il territorio più attrattivo: questo è l’obiettivo. Dobbiamo fare in modo che i cittadini stiano bene nei comuni dove sono nati, che le imprese possano restare ottenendo servizi competitivi anche nei territori più periferici, che gli ospiti e i turisti vivano un’esperienza all’altezza. In questo grande processo, di cui la chiave è l’innovazione, conta insomma il territorio, contano le nostre valli e i nostri piccoli Comuni”.

Per Carlo Delladio, presidente di Trentino Digitale, “l’incontro di oggi rappresenta un passaggio importante nel percorso di innovazione e digitalizzazione del territorio e della pubblica amministrazione del Trentino”. “Siamo pronti – ha aggiunto – a raccogliere la sfida più importante che ci troviamo davanti, ovvero cambiare nel profondo il sistema Trentino. E lo dico perché il Trentino è partito da lontano per farsi trovare preparato. Qui abbiamo un sistema ricerca avanzato e tra i migliori in Italia, un’Università tra le più quotate nel panorama nazionale ed internazionale e, soprattutto, da tempo Provincia autonoma di Trento, Consorzio dei Comuni Trentini e Trentino Digitale hanno stretto un patto, una collaborazione strategica, proprio nell’ambito della transizione digitale e della digitalizzazione dei servizi a favore di cittadini e le imprese”.

Da parte del presidente del Consorzio dei Comuni Trentini è stata espressa la piena condivisione di quanto riportato negli interventi dell’assessore Spinelli e del presidente Delladio, sottolineando come “il PNRR rappresenti una straordinaria occasione per aiutare una pubblica amministrazione che sta attraversando, per diverse ragioni, un momento di difficoltà soprattutto in termini di progressiva perdita di risorse professionali all’interno degli organici comunali. Ed in tale contesto – ha sottolineato Gianmoena – è quanto mai necessario procedere con la ‘messa a sistema’ delle migliori professionalità presenti nella nostra Pubblica amministrazione locale, all’interno di un percorso di sempre maggior collaborazione interistituzionale e di condivisione degli obiettivi. Ne è esempio – ha concluso – l’accordo di rete sottoscritto tra Consorzio e Trentino Digitale, che consentirà di affrontare in maniera strutturata e sistemica, un percorso finalizzato alla trasformazione digitale nei nostri Comuni e, più in generale, alla progressiva digitalizzazione del nostro territorio. Così come le strette relazioni che si sono instaurate con la Provincia autonoma di Trento e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del consiglio dei ministri”.

Temi centrali del seminario, l’illustrazione delle opportunità, anche finanziarie, messe a disposizione dei Comuni per la digitalizzazione, l’innovazione e la sicurezza nella PA; e la presentazione agli amministratori e ai segretari comunali presenti del nuovo servizio attivato dall’Area enti locali di Trentino Digitale, costituita nell’ambito del percorso di collaborazione tra Provincia, Consorzio e Società di Sistema, per l’accompagnamento e il supporto dei Comuni nelle fasi di monitoraggio degli avvisi emessi sulla missione M1C1del PNRR, di acquisizione e verifica della possibile destinazione delle risorse, di rendicontazione delle risorse finanziarie e di contestuale loro valorizzazione nell’ambito della realizzazione del Piano di trasformazione digitale dei Comuni.

Oltre all’assessore Spinelli e ai presidenti Delladio e Gianmoena, hanno preso la parola Luca Rigoni, Transformation office, dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del consiglio dei ministri, Cristiana Pretto, dirigente generale dell’UMST semplificazione e digitalizzazione della Provincia autonoma di Trento, Kussai Shahin, direttore generale di Trentino Digitale, Walter Merler, responsabile area enti locali di Trentino Digitale e area innovazione del Consorzio dei Comuni, Stefano Quintarelli, presidente del gruppo consultivo sulle tecnologie avanzate dell’ONU, ideatore di SPID e già presidente del comitato di indirizzo di AGID.

(sv)


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