Il progetto (in sigla Opera S-1075 della Provincia) è stato esaminato nell’incontro a cui ha partecipato per la parte tecnica Carlo Benigni, dirigente del Servizio opere stradali e ferroviarie di Apop. Per il sindaco di Nomi Rinaldo Maffei “si tratta di un’opera strategica per il Comune”. “Siamo quindi soddisfatti - prosegue Maffei - perché l’ipotesi definita col presidente è quella che volevamo come amministrazione comunale. Attraverso questo intervento riusciremo a risolvere il problema per la viabilità da e per Calliano, ma può essere un’ottima soluzione ‘di sistema’ anche per la Vallagarina in generale, nonché per il traffico diretto a Folgaria e sugli Altipiani cimbri”.
L’incontro tra il presidente Fugatti e il sindaco Maffei. “Un’opera da 4 milioni per migliorare il collegamento tra Destra e Sinistra Adige e la sicurezza nel centro abitato”
Nomi, finanziata la nuova viabilità di accesso al ponte verso Calliano
La nuova viabilità a Nomi per collegare la sp 90 al ponte sull’Adige verso Calliano, con una nuova rotatoria sulla provinciale, a sud rispetto all’attuale semaforo, che si allaccia direttamente sul viadotto e bypassa il centro abitato, è stata al centro dell’incontro nella sede di piazza Dante tra il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e il sindaco di Nomi Rinaldo Maffei. “L’opera, di importo 4 milioni di euro, verrà inserita nel prossimo aggiornamento, a novembre, del Dopi, il Documento di programmazione degli interventi del Dipartimento Infrastrutture e trasporti della Provincia autonoma di Trento, che in pratica contiene tutte le infrastrutture previste e finanziate per la legislatura” spiega Fugatti. “Questo intervento, condiviso dalla Provincia con l’amministrazione comunale - aggiunge il presidente -, risponde alle esigenze di migliorare e mettere in sicurezza la viabilità lungo un importante collegamento tra le due sponde del fiume in Alta Vallagarina, favorendo anche un assetto urbano più adeguato e con maggiori tutele all’interno dell’abitato di Nomi”.