All'ordine del giorno della riunione alcuni importanti punti sui quali si è espresso il parere della Conferenza, come il riparto del Fondo provinciale per la tutela delle popolazioni di minoranza per il 2024, che ammonta a circa 900 mila euro e il relativo Piano di interventi per l’informazione in lingua minoritaria; i contributi per progetti particolarmente significativi ai fini della tutela delle minoranze linguistiche e il piano organico di interventi di politica linguistica e culturale del Comun General de Fascia. Nello specifico, le proposte discusse hanno riguardato il piano dell'informazione previsto dall'art. 23 della legge provinciale 6/2008, con le iniziative concordate nell'ambito del Tavolo per la comunicazione delle minoranze linguistiche, le richieste di finanziamento per otto progetti particolarmente significativi ai fini della tutela delle minoranze di cui due pervenuti dall'Istituto Mòcheno/Bersntoler Kulturinstitut, uno dall'Istituto Comprensivo Pergine 1, uno dall'Istituto Cimbro/Kulturinstitut Lusérn, due dall'Istituto Comprensivo Folgaria-Lavarone-Luserna, uno dalla Scola ladina de Fascia e uno dalla Comunità Alta Valsugana e Bersntol. A questo si aggiunge il trasferimento al Comun General de Fascia di una quota residua sul Piano organico di interventi di politica linguistica e culturale.
I cittadini appartenenti alle popolazioni di minoranza hanno diritto ad avere informazioni scritte e audiovisive nella lingua propria di ciascuna comunità, secondo quanto previsto dalla legge citata, che prevede l'obbligo per il Comun General de Fascia, i Comuni di minoranza linguistica e le loro comunità, di sostenere l'editoria e l'informazione in lingua minoritaria, di favorirne l'innovazione tecnologica e la loro diffusione anche al di fuori del proprio territorio. Gli interventi riguardano, per esempio, la pubblicazione di pagine periodiche in lingua sui quotidiani locali, le trasmissioni settimanali dei telegiornali in cimbro e in mòcheno, le produzioni televisive in ladino, la stampa e diffusione di periodici in lingua.
Alcuni interventi sono attuati direttamente dalla Giunta provinciale, come quelli relativi al sistema radiotelevisivo per l’informazione in lingua tedesca e in ladino, mòcheno e cimbro. Nello specifico, come ricordato dal presidente Fugatti, è già stata individuata, quale iniziativa da inserire nel Programma di interventi per l’informazione in lingua minoritaria 2024-2025, la trasmissione dei canali ORF 1 e ORF SPORT dell’emittente televisiva austriaca ORF nei territori di insediamento delle Minoranze linguistiche storiche del Trentino e dell’intera Provincia autonoma di Trento. La trasmissione avverrà attraverso un contratto con l’operatore di rete EI Towers, fino al 15 ottobre 2025. Inoltre, è in corso di sperimentazione il servizio di trasmissione HBBTV dei contenuti relativi alle minoranze linguistiche storiche del Trentino su smart tv.
Fotoservizio a cura dell'Ufficio Stampa