
ll volume “Popoli senza frontiere 2. Tradizioni e territori delle minoranze linguistiche storiche del Trentino. Cimbri, Ladini e Mòcheni” (Effigi 2021), da cui sono tratti i 36 scatti fotografici, illustra la storia, le tradizioni e i caratteri demo-etnoantropologici di queste tre comunità alloglotte trentine, avvalendosi anche dei contributi dei direttori dei tre Istituti di Cultura Cimbro - Willy Nicolussi Paolaz, Ladino - Sabrina Rasom, e Mòcheno - Mauro Buffa. Il contesto legislativo e la situazione attuale delle politiche e iniziative in materia di minoranze linguistiche della Provincia autonoma di Trento sono presentati, nel volume, da: Giuliana Cristoforetti, dirigente del Servizio Minoranze linguistiche locali; Leandro Ventura, Direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, e Jens Woelk - Università di Trento, delegato del rettore alle iniziative in materia di minoranze linguistiche -.
All’inaugurazione sono previsti gli interventi: vertici della Provincia autonoma di Trento; Ezio Amistadi, Presidente del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina; Leandro Ventura, Direttore dell'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale; Lara Battisti, Presidente dell'Istituto culturale ladino "Majon di Fascegn"; Luca Moltrer, Presidente dell'Istituto Mòcheno / Bersntoler Kulturinstitut; Gianni Nicolussi Zaiga, Presidente dell'Istituto Cimbro / Kulturinstitut Lusérn; Valentina Santonico, Funzionario Demoetnoantropologo Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale.
La mostra resterà aperta fino al 30/09/2022 e successivamente le immagini, 12 per ciascuna comunità, saranno donate agli Istituti culturali delle tre comunità.