Fonte: Ufficio Stampa Vitesse
Il Tour of the Alps parla spagnolo: a Levico è “fiesta” per Juan Pedro Lopez
Un’edizione molto incerta ed equilibrata del Tour of the Alps ha trovato la sua degna conclusione oggi a Levico Terme, in Trentino. Per la seconda volta nella storia della gara organizzata dal GS Alto Garda è uno spagnolo a salire sul gradino più alto del podio.
Un basco, Mikel Landa, aveva rotto il ghiaccio nel 2016 nell’allora Giro del Trentino. Otto anni dopo, un andaluso, Juan Pedro Lopez, si è aggiudicato al Tour of the Alps la prima gara a tappe della sua carriera. Lui che proprio due giorni fa a Schwaz aveva alzato per la prima volta le braccia al cielo in una corsa professionistica, conquistando quella Maglia Verde Melinda, che ha combattuto con tutte le forze per non lasciare più.
I presidenti dei tre territori dell'Euregio Tirolo - Alto Adige - Trentino hanno espresso la loro soddisfazione per la riuscita dell'evento, perché il Tour of the Alps non è solo un’importantissima competizione sportiva internazionale, erede dello storico Giro del Trentino, ma è un evento carico di significato simbolico: l’unità, oltre i confini, dei tre territori dell’Euregio, che condividono natura, storia e cultura dello spazio alpino. Una grande gara, che ha dato l’opportunità a tanti atleti di eccellenza, anche trentini, di mettersi alla prova.
Un basco, Mikel Landa, aveva rotto il ghiaccio nel 2016 nell’allora Giro del Trentino. Otto anni dopo, un andaluso, Juan Pedro Lopez, si è aggiudicato al Tour of the Alps la prima gara a tappe della sua carriera. Lui che proprio due giorni fa a Schwaz aveva alzato per la prima volta le braccia al cielo in una corsa professionistica, conquistando quella Maglia Verde Melinda, che ha combattuto con tutte le forze per non lasciare più.
I presidenti dei tre territori dell'Euregio Tirolo - Alto Adige - Trentino hanno espresso la loro soddisfazione per la riuscita dell'evento, perché il Tour of the Alps non è solo un’importantissima competizione sportiva internazionale, erede dello storico Giro del Trentino, ma è un evento carico di significato simbolico: l’unità, oltre i confini, dei tre territori dell’Euregio, che condividono natura, storia e cultura dello spazio alpino. Una grande gara, che ha dato l’opportunità a tanti atleti di eccellenza, anche trentini, di mettersi alla prova.