Giovedì, 18 Settembre 2025 - 15:17 Comunicato 2538

Il presidente trentino all’abbattimento del diaframma del cunicolo esplorativo, con Meloni, Stocker, Salvini, Tzitzikostas, Kompatscher e Mattle. “Tratte di accesso, faremo il punto anche su Rovereto”
Fugatti: “Oggi un momento storico. Il Tunnel del Brennero unisce l’Europa e i territori alpini”

“Una giornata storica per l’Italia, l’Austria, i nostri territori dell’Euregio, in cui tocchiamo con mano l’avanzamento di un progetto strategico per la mobilità sostenibile. Un’opera complessa, che unisce nord e sud Europa e rende ancora più centrali i territori alpini, già uniti dalla collaborazione transfrontaliera. Noi come trentini guardiamo ovviamente alle opere che interessano la nostra provincia, per le tratte di accesso al tunnel di base: la circonvallazione di Trento, ma anche il progetto di Rovereto. Infatti nelle prossime settimane ci sarà un incontro con la Provincia autonoma di Trento, il Comune e RFI proprio per riprendere il tema anche sul tratto della Città della Quercia”.
Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, oggi presente all’abbattimento del diaframma del cunicolo esplorativo del tunnel di base del Brennero, assieme ai vertici di Italia, Austria, Ue, nonché di Alto Adige e Tirolo.

Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del consiglio dei ministri Giorgia Meloni, il cancelliere austriaco Christian Stocker, il commissario europeo per i trasporti e il turismo sostenibile, Apostolos Tzitzikostas, i direttori della DG Move, Herald Ruijters ed Eric von Breska, il vicepresidente e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, il ministro dei trasporti austriaco Peter Hanke, i presidenti del Tirolo e della Provincia Autonoma di Bolzano, Anton Mattle e Arno Kompatscher, l’amministratrice delegata di ÖBB-Infrastruktur AG Judith Engel, l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi, gli assessori ai trasporti Renè Zumtobel (Tirolo) e Daniel Alfreider (Alto Adige).
Alle ore 14.30 il commissario europeo Tzitzikostas, il presidente Meloni, il cancelliere Stocker e i due ministri dei trasporti hanno premuto insieme il pulsante di avvio. L’abbattimento del diaframma è avvenuto a circa 1.400 metri di profondità sotto il Brennero.

Con i suoi 57,5 chilometri, di cui 27,2 in Italia e 30,3 in Austria, collocati in posizione centrale sotto le due gallerie principali, a una profondità di circa 10-12 metri, il cunicolo esplorativo della Galleria di Base del Brennero è uno dei più lunghi al mondo nel suo genere. Non sarà utilizzato per il traffico ferroviario, ma è stato realizzato per indagini geologiche, trasporti interni, manutenzione e anche come via di fuga in caso di emergenza. Una volta che il tunnel sarà in esercizio, il cunicolo servirà al drenaggio delle acque e alle attività di manutenzione degli impianti.
Tre delle nove TBM del progetto BBT (Clio, Günther e Serena) sono state impiegate lungo il cunicolo esplorativo, scavando un totale di circa 42 chilometri. I restanti chilometri sono stati o vengono realizzati con metodo tradizionale.

Per quanto riguarda la Galleria di Base del Brennero, ad oggi sono stati scavati 204 chilometri di tunnel, rispetto ad lunghezza complessiva del sistema di gallerie previsto di 230 km (100 chilometri per il transito treni, 57 chilometri di cunicolo esplorativo, 47 chilometri altre gallerie).

Intervista Fugatti
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(sv)


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