La prima è stata dedicata all’impatto della digitalizzazione sulle lingue, per esplorare come la tecnologia e la globalizzazione tendano a uniformare e livellare, ma creino anche spazi e prospettive per le lingue meno diffuse.
La seconda sessione presenta le esperienze di alcune comunità germaniche in minoranza, esplorandone analogie e differenze. Per una serie di ragioni storiche, la diffusione delle varietà del tedesco superiore (Oberdeutsch) non si limita alla sola area in cui il tedesco è lingua nazionale, ma si è avuta anche nell’Europa dell’est, in America del nord con gli Hutterer e perfino in Perù, con la comunità di Pozuzo.
Nella terza sessione, tenutasi nel pomeriggio di venerdì 11 ottobre, si è discusso di come i musei possano raccontare e illustrare temi quali le migrazioni, la circolazione delle persone e gli scambi culturali. Relazioni sociali, commerciali, eventi politici e migrazioni sono infatti elementi che caratterizzano tutte le società e il loro studio permette una lettura più articolata dell’evoluzione di ciascuna, anche per ciò che concerne gli aspetti linguistici.
La quarta sessione ha affrontato il tema delle lingue e delle parlate nel tumulto della storia. Fin dalla sua nascita nel XIII secolo, la comunità mòchena ha visto il susseguirsi di avvenimenti e novità spesso esterne che hanno inciso profondamente sull’economia e sulla vita dei suoi membri. I relatori hanno approfondito alcuni momenti particolarmente significativi per le conseguenze non solo economiche, ma anche culturali e linguistiche.
Nell’ultima sessione, riferita alle relazioni di sabato pomeriggio 12 ottobre, è stato affrontato il tema della proiezione delle lingue nel futuro e quindi il fondamentale ruolo della scuola. I relatori, tramite il ricorso a diversi modelli in corso di sperimentazione, ne hanno illustrato caratteristiche, modalità di utilizzo e potenzialità.
Le le 23 relazioni si trovano sul canale Youtube dell’Istituto Culturale Mòcheno - Bersntoler Kulturinstitut a questo link
È possibile consultare l'elenco degli interventi anche sulla pagina dell'Istituto Culturale Mocheno dedicata al Convegno