
"Si tratta - ha spiegato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, a margine dell'incontro - di un'infrastruttura strategica, che permetterà di rendere più scorrevole e sicura un'arteria di collegamento centrale per il Trentino. Le risorse stanziate consentiranno di dare avvio alla prima parte dei lavori sulla base degli studi progettuali portati avanti dalla struttura coordinata dal commissario incaricato per l’opera, Giancarlo Anderle, con il raddoppio delle corsie sulla tratta all’aperto (che sarà portata da due a quattro corsie) e la realizzazione del cunicolo esplorativo in vista del futuro tunnel".
L’intervento (opera S-393) si propone di eliminare il traffico, in particolare quello pesante, lungo la Strada statale 47 della Valsugana. A livello progettuale, il tracciato dell’opera si sviluppa in parte in galleria e in parte lungo la Ss47 esistente, che si prevede di adeguare e mettere in sicurezza fino al Comune di Novaledo, dove la strada è già a quattro corsie. Il tunnel, invece, è previsto nella zona dello svincolo sulla Ss47 per San Cristoforo, nel territorio di Pergine Valsugana, e lo svincolo di Levico. In particolare, sono in corso approfondimenti sull’ipotesi progettuale che prevede l’ingresso della galleria a nord del capannone Nu.Vo.La. e l’uscita a sud dell’abitato di Brenta.