Oggi a Ronchi di Ala la giornata si è aperta con la messa celebrata da don Alessio Pellegrin, seguita dagli spari a salve dei Trombini Pistonieri di San Bortolo, associazione culturale folkloristica della Lessinia. Ed è stata proprio la vicinanza fra Trentino e Veneto, in particolare fra i territori che esprimono la cultura cimbra, il tema conduttore della giornata, grazie anche alla presenza del sindaco di Selva di Progno Marco Cappelletti.
L’identità, il significato, il valore e l’attualità della minoranza cimbra nel contesto dell’Autonomia sono state approfondite nella tavola rotonda moderata dal giornalista Gabriele Buselli. Vi hanno preso parte rappresentanti dell'Istituto Cimbro/kulturinstitut Lusern, dell'Istituto Cultura Cimbra di Roana/'Z Haus dar Zimbrischen Bizzekhot Robaan, del Curatorium Cimbricum Veronese e della Nazionale Cimbra/Zimbar Team “FC Lusern”. Ha chiuso la mattinata un momento conviviale con specialità cimbre della Lessinia e di Luserna.
Il pomeriggio è stato animato dal concerto della Corale polifonica Cimbra di Luserna/Zimbar Koral nella Chiesa di San Lorenzo, da iniziative rivolte ai più piccoli e dalla proiezione del film “Velovelodico” di Alessandro Anderloni, vincitore del premio Eusalp e Mets al Trento Film Festival.
All’evento hanno preso parte, fra gli altri, il sindaco di Ala Stefano Gatti, rappresentanti della Giunta comunale, sindaci dei Comuni limitrofi, il presidente della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri Isacco Corradi, il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, il consigliere provinciale Walter Kaswalder, l’assessore regionale Luca Guglielmi, l’onorevole Vanessa Cattoi, rappresentanti del Servizio minoranze linguistiche e relazioni esterne della Provincia autonoma di Trento e rappresentanti delle Forze dell’ordine.
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Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da L'Adige e IL T - 08.09.2024