I partecipanti sono stati accolti nella piazza di Ronzo Chienis addobbata con le bandiere e lo striscione SCUP e sono stati accompagnati alla scoperta della storia di questo tratto di fronte da una guida locale. Dopo l'arrivo alla croce del Creino la discesa verso il versante opposto e la visita anche a "CreinArte", percorso che raccoglie opere costruite in materiali naturali, soprattutto legno e pietra.
A Pannone il rientro in pullman con tappa a Manzano per la visita al campo trincerato di Nagià Grom, un complesso fortificato austroungarico di notevole complessità, che costituiva la prima linea di difesa rispetto al fondovalle. Prevista poi una sosta a Loppio, frazione di Mori, presso la comunità di Villa Mecca, organizzazione di servizio civile che si occupa di disagio psichico. Presso la struttura erano inoltre presenti due rappresentanti della Compagnia del Cammino di San Rocco, associazione che si occupa della manutenzione e della promozione del Cammino dedicato al Santo protettore della epidemie, ideato come progetto di comunità nel 2020, durante la pandemia. Questo itinerario è lungo 80 km ed è percorribile in varie periodi dell’anno, si compite in 5 giorni.
Infine la premiazione giornaliera delle foto più belle scattate dai/dalle partecipanti durante la camminata.
Oggi i giovani del Servizio civile sono sull'altopiano di Brentonico, queste le tappe dei prossimi giorni:
24 agosto (quarta tappa): Pasubio
Per la Strada degli eroi da Pian delle Fugazze alle Porte del Pasubio
25 agosto (quinta tappa): Folgaria
Da Cherle a Serrada lungo i forti austriaci e la forra del lupo
26 agosto (sesta tappa): Monte Zugna
Dal monte Zugna alla Campana dei caduti a Rovereto
Info www.serviziocivile.provincia.tn.it
Intervista
Per scaricare l'intervista: https://tinyurl.com/s44pvpwh
