Lunedì, 21 Giugno 2021 - 15:02 Comunicato 1604

Bypass in valle di Ledro, consegnate le firme al presidente

Una petizione sottoscritta da quasi un migliaio di cittadini per chiedere una soluzione per la viabilità della val di Ledro, con particolare riguardo al bypass in galleria dell’abitato di Molina, che consenta di migliorare la vivibilità del territorio e anche la sua fruizione turistica. È la richiesta consegnata a Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento, dai rappresentanti del comitato a favore del bypass sulla SS 240, accompagnati dal sindaco di Ledro Renato Girardi e dall’assessore comunale Roberto Sartori. “Conosco bene la situazione del territorio di Ledro e le esigenze della sua comunità”, ha risposto Fugatti nel recente incontro nella sede della Provincia. Riguardo alla mobilità della valle e al bypass, che ha un impatto finanziario stimato in diverse decine di milioni, il presidente ha definito l’intervento “una delle grandi opere che ancora servono al Trentino”: “Terremo sicuramente in considerazione questa soluzione nella complessa definizione del bilancio provinciale anche negli anni a venire e se si apriranno delle prospettive in tema di sostenibilità finanziaria la valuteremo”.
Il presidente Maurizio Fugatti alla consegna delle firme con Corrado Trentini (da sinistra), il sindaco di Ledro Renato Girardi, Franco Brighenti, l’assessore Roberto Sartori

Nell’incontro a cui ha partecipato Mario Monaco, dirigente di Apop-Servizio opere stradali e ferroviarie, il sindaco Girardi ha introdotto il tema a suo giudizio sentito dalla comunità di Ledro. “Il tunnel nasce da un’esigenza della popolazione della valle e in particolare dell’abitato di Molina, che è in sofferenza per il traffico di attraversamento in crescita. Occorre considerare che siamo in una zona delicata in prossimità del lago. Una soluzione definitiva come il bypass permetterebbe di migliorare anche la fruizione turistica del territorio”.

Franco Brighenti, che ha consegnato le firme per il comitato assieme a Corrado Trentini, ha definito il bypass una soluzione “per il rilancio della zona di Molina, che è un posto molto bello, ma anche per l’intera valle”.

Monaco ha affrontato la questione dal punto di vista tecnico e delle stime in gioco a livello finanziario. L’ipotesi di un tunnel di lunghezza superiore al chilometro - un’idea progettuale già esaminata in uno studio di massima di alcuni anni fa - avrebbe un costo con un ordine di grandezza “dai 40 milioni di euro in su”. A queste cifre si è riallacciato il presidente Fugatti nella sua valutazione espressa agli amministratori locali e ai rappresentanti del comitato.

Il tema del traffico in valle di Ledro verrà approfondito dai tecnici della Provincia che condurranno un’analisi sui flussi. Se ne è parlato al termine dell’incontro: l’obiettivo è quantificare il numero di passaggi e la tipologia dei mezzi, per misurare la percentuale di traffico di attraversamento da parte dei mezzi pesanti.



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