Venerdì, 19 Dicembre 2025 - 12:00 Comunicato 3804

Intervento da 850.000 euro di messa in sicurezza dell'incrocio al confine tra i due territori
Via libera allo schema d'accordo tra Province di Trento e Verona per la ciclabile della Valle dell'Adige

La Giunta provinciale ha approvato lo schema di accordo di programma finalizzato alla messa in sicurezza della ciclovia della Valle dell'Adige al confine tra il Trentino e la provincia di Verona, in località Mama d'Avio. Il provvedimento permetterà di risolvere gli attuali problemi di sicurezza per i ciclisti che transitano lungo il collegamento denominato "EuroVelo 7", che attraversa l'intero territorio trentino, da nord a sud, mediante la realizzazione di una nuova rotatoria circondata da un percorso ciclopedonale. L'intervento, del costo complessivo di 850.000 euro, sarà finanziato dalla Provincia autonoma di Trento per 550.000 euro e dalla Provincia di Verona per i restanti 300.000 euro.
[ Archivio Ufficio Stampa PAT]

"La messa in sicurezza della pista ciclabile al confine tra i due territori - ha evidenziato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - rappresenta un risultato importante, frutto di una collaborazione concreta e costruttiva tra amministrazioni. Si tratta di un intervento atteso, che migliora la sicurezza dei ciclisti e rafforza un collegamento strategico per la mobilità sostenibile e il turismo lento lungo un itinerario di interesse internazionale. Diamo così una risposta efficace a un problema concreto evidenziato da tempo, nell’interesse delle comunità locali e delle tante persone che percorrono la ciclabile". 

Attualmente, la ciclovia della Valle dell'Adige "EuroVelo 7" rappresenta la più importante tratta ciclabile realizzata in Trentino, collegando la Provincia di Bolzano con quella di Verona, dalle Alpi alla Pianura Padana. Il collegamento di confine con la provincia di Verona, tuttavia, è caratterizzato da alcune criticità, in ragione dell'intersezione tra la Strada provinciale veronese 11 "della Val d'Adige", poi Strada provinciale trentina 90 "primo tronco Destra Adige", e la Strada provinciale trentina 90 dir "primo tronco dir Borghetto Destra Adige-primo tronco diramazione Borghetto". In particolare, si evidenziano rischi per la sicurezza, considerata la velocità dei veicoli in transito sulla carreggiata stradale, l'assenza di una corsia dedicata ai ciclisti e la presenza delle fermate dell'autobus di collegamento tra le due province.

Considerato l'interesse di entrambe le amministrazioni coinvolte di risolvere i problemi esistenti, gli uffici tecnici della Provincia di Trento hanno redatto uno studio di fattibilità indicando tre possibili soluzioni, sulla base delle quali è stata individuata con la Provincia di Verona una soluzione progettuale che prevede la realizzazione di una rotatoria del diametro di 34 metri circondata da una pista ciclopedonale. L'intervento permetterà di risolvere gli attuali problemi di sicurezza per i ciclisti che transitano lungo il collegamento denominato "EuroVelo 7", che attraversa l'intero territorio trentino, da nord a sud, e al contempo migliorare l'assetto viabilistico tra la Sp90 e la viabilità locale in direzione di Borghetto.

La Provincia di Verona ha stanziato la somma necessaria all'intervento nel bilancio di previsione 2024-26 per l'annualità 2025, mentre la Provincia di Trento ha inserito l'opera nel Documento di programmazione settoriale in materia di infrastrutture e trasporti.

(lb)


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