Martedì, 16 Settembre 2025 - 17:35 Comunicato 2518

Lo straordinario riconoscimento ad una settimana dal via al Trentodoc Festival, dal 26 al 28 settembre nei territori di produzione
Trentodoc è lo spumante più premiato al mondo con 97 medaglie al CSWWC 2025

Le bollicine di montagna brindano a un nuovo record internazionale. Con 97 medaglie complessive, di cui 35 ori e 62 argenti, Trentodoc diventa lo spumante metodo classico più premiato al mondo allo Champagne & Sparkling Wine World Championships 2025 (CSWWC), il concorso mondiale fondato da Tom Stevenson. Un successo che arriva ad una settimana dall’inizio del Trentodoc Festival (26-28 settembre), pronto ad animare Trento e i territori di produzione in una tre giorni dedicata all’eccellenza delle bollicine trentine. Grande soddisfazione viene espressa dall’assessore provinciale all’agricoltura e promozione dei prodotti trentini, Giulia Zanotelli. “Il grande risultato ottenuto dalle nostre aziende è motivo di orgoglio per tutto il Trentino. Le bollicine di montagna rappresentano uno dei simboli più autentici della nostra identità enogastronomica, frutto di un sapere che unisce tradizione e innovazione - sono le parole dell’esponente dell’esecutivo -. Questo riconoscimento internazionale conferma la qualità del lavoro dei produttori e rafforza la reputazione del nostro territorio a livello mondiale. A dieci giorni dal Trentodoc Festival, non poteva arrivare una notizia più spumeggiante”.
[ Foto Matteo Rensi Archivio Ufficio Stampa PAT]

Secondo il presidente dell’Istituto Trento Doc, Stefano Fambri “questo traguardo straordinario testimonia la posizione di Trentodoc come eccellenza, in una competizione che coinvolge le più importanti categorie e realtà spumantistiche a livello globale. Il successo raggiunto, conferma l’incredibile percorso di crescita intrapreso e il valore qualitativo delle nostre bollicine di montagna, così profondamente legate al territorio; così come l’impegno di ogni singola casa spumantistica associata all’Istituto verso la qualità. È un onore per noi essere premiati da Tom Stevenson, che ringrazio, insieme al suo team di degustatori”.
Tom Stevenson, ritiene che “con un numero record di 35 medaglie d’oro e 62 d’argento, Trentodoc ha dimostrato, ancora una volta, quanto è speciale il suo terroir”. Continua: “I vigneti Trentodoc si trovano in un ambiente dove si crea un equilibrio particolare che permette di ottenere una qualità straordinaria per i vini spumanti. Un gruppo di appena 69 produttori, 69 case spumantistiche eccezionalmente appassionate, impegnate in una vera e propria missione: creare i migliori vini possibili, che si tratti di piccole cantine arroccate sui fianchi della valle o di una delle migliori cooperative di spumante al mondo o dell’unico produttore otto volte vincitore del titolo di Sparkling Wine Producer of the Year.”
Trentodoc è il primo spumante metodo classico ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata in Italia, unico ad essere prodotto all’ombra delle Dolomiti, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO. La combinazione tra altitudine, clima alpino e competenze tecniche dà vita a vini capaci di distinguersi per eleganza e riconoscibilità. La montagna rappresenta per Trentodoc una cifra distintiva: è lei che influenza il clima e la vita delle vigne, anche nelle zone con altitudini più basse, provocando grandi escursioni termiche fra giorno e notte, indispensabili per permettere alle uve di raggiungere l’ottimale grado di maturità per la produzione di metodo classico.

Trentodoc Festival, dal 26 al 28 settembre.

Scopri il programma della quarta edizione sul sito www.trentodocfestival.it . La kermesse è promossa dalla Provincia autonoma di Trento e organizzata da Istituto Trento Doc e Trentino Marketing, in collaborazione con Corriere della Sera.

(us)


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