Un salto indietro nel tempo per immaginare il nostro futuro. È questo l’obiettivo di "MUSE di mezza estate", la grande festa che sabato 23 luglio, dalle 16 a mezzanotte, animerà il giardino e le sale espositive del MUSE con musica, teatro, laboratori e una vera e propria comunità paleolitica, a cura dell’Associazione Cinghiale Bianco – Teuta Lingones, che per tutto il pomeriggio si accamperà all’ombra dell'architettura progettata da Renzo Piano. Oggetti, vestiti, abitazioni ma anche usanze, ritualità e quotidianità in un grande spettacolo di Living History che permetterà di vivere la preistoria molto da vicino.
Dalle 16 alle 20 prenderanno il via una serie di proposte per le famiglie. Tanti i laboratori artistici, tra cui “Stratagemmi d’artista”, dedicato ai segreti dell’arte preistorica, Paleo-tinkering, per imparare a realizzare statuette e timbri preistorici, “Segnati dalle preistoria”, laboratorio di tatuaggi in ocra naturale, e “Pietre dipinte”, per decorare piccoli ciottoli con le stesse tecniche e materie prime usate dai nostri antenati. Non mancheranno curiosità e spiegazioni scientifiche sugli spostamenti e le abitudini degli abitanti – umani e non – che popolavano i nostri territori più di 20 mila anni fa: attraverso le ossa ritrovate nei siti archeologici si potrà ad esempio scoprire quali animali vivevano nel passato e come si è evoluto il loro rapporto con l’essere umano. Da non perdere l’attività di “Archeologia Sperimentale”: insieme all'archeotecnico Alfio Tomaselli si potranno toccare con mano fedeli riproduzioni di reperti preistorici e scoprire tutte le fasi di realizzazione di alcuni strumenti in selce e in osso. All’ombra degli orti del MUSE, invece, dalle 17 alle 20, sarà possibile sedersi in cerchio e, come in una vera tribù, ascoltare le fiabe senza tempo raccontate ai bimbi e le bimbe di migliaia di anni fa.
Alle 18 l’inaugurazione della nuova mostra “Lascaux Experience. La grotta dei racconti perduti”, viaggio immersivo che promette di condurre i visitatori indietro nel tempo, tra reperti, proiezioni e l'esplorazione virtuale di uno dei luoghi più affascinanti di sempre: la Grotta di Lascaux, in Francia, soprannominata la "Cappella Sistina della Preistoria". L’esperienza di realtà virtuale sarà a numero chiuso e su prenotazione (fino a esaurimento posti) da effettuare direttamente in museo il giorno dell’evento.
Alle 21 il giardino del museo si trasformerà in un palco a cielo aperto per lo spettacolo “Antenati” di e con Marco Paolini, che ripercorre l’evoluzione della nostra specie. Attraverso l’incontro immaginato con i nonni dei nonni, con le 4.000 generazioni che ci collegano ai nostri progenitori comuni, lo spettacolo affronta temi molto attuali quali l’evoluzione e l’ecologia, ma in chiave epico-comica. I biglietti saranno disponibili gratuitamente sul portale Ticketlandia del MUSE da una settimana prima dell'evento.
A chiusura della serata, dalle 22.30 in poi spazio alla musica di dj Ale Soul.