Venerdì, 13 Giugno 2025 - 18:13 Comunicato 1644

Illustrate in un incontro con le categorie economiche e gli enti di volontariato le nuove modalità di invio tramite la Stanza del Cittadino. Failoni: “Si facilita chi lavora per animare il territorio e viene garantita una migliore gestione degli adempimenti in materia di sicurezza pubblica"
Semplificate le SCIA per eventi pubblici: le novità illustrate dall’assessore Failoni

A partire da lunedì 16 giugno 2025 sarà attiva una nuova modalità di presentazione delle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) relative a manifestazioni di spettacolo con presenza di pubblico fino a 200 e fino a 2000 persone, le cosiddette SCIA 200 e SCIA 2000. Le novità sono state illustrate nel pomeriggio di oggi, venerdì 13 giugno, nel corso di un incontro convocato in sala Belli presso il Palazzo della Provincia dall’assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca Roberto Failoni. 
“La semplificazione, nel rispetto delle norme, è uno degli strumenti più efficaci per agevolare le tante realtà del territorio, imprese e mondo del volontariato, e assicurare servizi pubblici efficienti – ha commentato l’assessore Failoni, che tra le sue competenze ha anche la delega in materia di polizia amministrativa provinciale –. Entriamo nel periodo estivo, tradizionalmente ricco di appuntamenti, e diventa ancor più necessario supportare adeguatamente chi lavora per animare le nostre valli a beneficio di ospiti e residenti. La nuova piattaforma consente di agevolare la presentazione delle SCIA e di ottimizzare le attività amministrative connesse alle verifiche, migliorando la tempestività e la qualità del servizio”. 
[ Juliet Astafan_Archivio Ufficio Stampa PAT]

All’incontro erano presenti il dirigente generale del Dipartimento artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Sergio Bettotti, Michele Michelini, dirigente del Servizio polizia amministrativa provinciale, i rappresentanti delle principali associazioni di categoria, delle federazioni di settore, dei soggetti coinvolti nell’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo e delle Forze dell’Ordine.

La nuova procedura prevede l'invio della SCIA tramite la piattaforma digitale "Stanza del Cittadino", che affiancherà la modalità ordinaria via PEC fino al 30 settembre 2025. Dal 1 ottobre, l’utilizzo della piattaforma diventerà la modalità standard, mentre l’invio via PEC sarà riservato a casi eccezionali.

L’obiettivo è quello di semplificare e velocizzare la presentazione delle SCIA, garantendo al contempo un più efficace controllo delle attività e una migliore gestione degli adempimenti in materia di sicurezza pubblica.

Ogni anno - è stato precisato - in Trentino vengono presentate oltre 1500 segnalazioni SCIA, di cui più di 1000 riguardano manifestazioni con capienza fino a 200 persone. Una mole di richieste che conferma l’intensità e la vivacità del tessuto organizzativo locale e che rende fondamentale l’adozione di strumenti digitali efficienti e facilmente accessibili.

Sergio Bettotti ha sottolineato come la novità introdotta rientri in "un più ampio percorso di digitalizzazione dei servizi, con l'obiettivo di accompagnare le realtà del territorio verso strumenti più intuitivi e accessibili, come già fatto in altri ambiti, ad esempio nello sport”.

Michele Michelini, nell’introdurre la nuova modalità operativa, ha evidenziato i vantaggi per tutti i soggetti coinvolti: “La nuova procedura, oltre a semplificare l’invio, favorisce un migliore dialogo tra richiedenti, uffici e Forze dell’Ordine. Il sistema digitale guida passo passo nella compilazione, contribuendo a evitare errori e incompletezze. Una richiesta più chiara e completa fin dall’inizio consente di velocizzare le verifiche, migliorare i tempi di risposta e ottimizzare l’organizzazione dei controlli sul territorio”.

Durante l’incontro è stata simulata la compilazione di una SCIA tramite la piattaforma, a beneficio dei presenti, anche per raccogliere osservazioni e chiarire eventuali dubbi. È stato inoltre ricordato che, come specificato nella circolare del 26 marzo 2024, non è necessario richiedere alcuna autorizzazione per l’organizzazione di eventi destinati a meno di 100 partecipanti che si svolgano su proprietà privata del richiedente, purché non prevedano il ballo.
Nelle prossime settimane saranno avviati percorsi informativi sui territori, per accompagnare gli operatori nella transizione alla nuova modalità.

A questo link è possibile scaricare le immagini a cura dell'Ufficio stampa

L'intervista all'assessore Roberto Failoni

 
Le immagini dell'incontro
 

(sr)


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