Martedì, 10 Settembre 2013 - 02:00 Comunicato 2584

Torna dal 16 al 21 settembre la manifestazione organizzata da Provincia autonoma e Arcidiocesi
SULLE ROTTE DEL MONDO PER IL DIRITTO ALLA "SALUTE PER TUTTI"

Torna "Sulle rotte del mondo", la manifestazione organizzata dalla Provincia autonoma-Assessorato alla solidarietà internazionale, e dall'Arcidiocesi, che "riporta a casa" i tanti missionari e volontari trentini sparsi nel mondo, per un confronto a tutto campo sui temi più urgenti, e a volte più laceranti, posti dalla modernità. Dopo avere esplorato, nelle scorse quattro edizioni, l'Africa, l'Asia e l'Oceania, le Americhe, L'Europa, quest'anno l'evento metterà al centro l'impegno delle associazioni e avrà un carattere tematico: si parlerà infatti di diritto alla salute per tutti, con incontri pubblici dedicati a temi quali la condizione della donna e la salute materno-infantile, l'accesso all'acqua, la disabilità, la salute dei migranti, le grandi epidemie. Oltre alle conferenze e alle tavole rotonde, come di consueto, il programma prevede tutta una serie di eventi culturali che spaziano dalle mostre fotografiche alla proiezione di film e documentari, dalla presentazione di libri alla musica. Missionari, volontari ed esperti incontreranno inoltre i giovani trentini presso varie scuole sparse sul territorio. Il programma è stato presentato oggi dall'arcivescovo di Trento Luigi Bressan e dall'assessore alla solidarietà internazionale e convivenza della Provincia autonoma Lia Giovanazzi Beltrami.-

"Salute per tutti - ha detto l'arcivescovo Bressan - è uno slogan coniato qualche anno fa dall'Organizzazione mondiale della sanità. Il cristianesimo ha dato sempre grande attenzione alla salute. La civiltà greco-romana non aveva ospedali, ci si curava in casa. I primi nacquero con il cristianesimo, per curare i malati ma anche, ad esempio, per dare asilo alle donne maltrattate. Lo stesso vescovo Vigilio aprì un asilum in Trentino. Nell'Alto Medio Evo si è arrivati ad un massimo di 53 strutture di accoglienza e cura. La solidarietà è rimasta del resto un attributo importante dei trentini; i dati diffusi a febbraio dal Cnel dicono che siamoil primo territorio in italia, con il 22% della popolazione impegnata nel volontariato organizzato. Oggi, solo per restare alle istituzioni cattoliche, ci sono nel mondo 40.000 ospedali e dispensari. Passi avanti importanti ne sono stati fatti, anche nei paesi poveri. Alcune malattie, come il morbillo, sono state debellate, altre, come la lebbra, sono quasi sul punto di esserlo. Anche nel campo dell'Hiv alcune cose stanno cambiando, in qualche caso con il contributo dei trentini, come in Uganda, dove sono stati fatti molti progressi per quanto riguarda la trasmettibilità da madre a figlio".
"Siamo molto contenti di essere arrivati a questa nuova edizione delle Rotte - ha detto invece l'assessore Beltrami - . Il tema è nato dal confronto fra missionari e associazioni sviluppatosi nelle scorse edizioni. Quello di creare legami e contatti, di favorire l'unione delle forze, è infatti uno degli scopi principali della manifestazione. Il settore della sanità è uno di quelli che vedono maggiormente impegnato il nostro volontariato. Con questa edizione, in particolare, vorremmo valorizzare il grande impegno del Trentino nel campo della formazione, con iniziative che vanno dal Ghana al Mali, da Haiti al Kosovo, e che puntano a qualificare il personale locale".

Sono oltre 500 i missionari e le suore del Trentino che operano in ogni parte del mondo, dai villaggi sperduti nel cuore delle savane alle periferie degradate delle grandi metropoli. Sono più di 250, invece, le associazioni di volontariato che sviluppano progetti ad hoc con il sostegno della Provincia, in settori che vanno dalla sanità all'educazione, dall'accesso all'acqua potabile al microcredito, dal recupero dei bambini di strada all'avviamento di attività produttive, spesso gestite da donne e in forma cooperativa, per restituire dignità ai poveri, dovunque essi si trovino.
Un enorme patrimonio di esperienze, conoscenze, ideali, che la manifestazione "Sulle rotte del mondo" metterà ancora una volta a disposizione della comunità trentina. Nella consapevolezza, come scrive il presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher nell'introduzione al programma della manifestazione, che le Rotte "servono anche a noi trentini. Perché ci obbligano a riflettere su ciò che siamo, su ciò che abbiamo raggiunto, grazie in primo luogo alla nostra Autonomia, e su ciò che vogliamo consegnare ai nostri figli".
Quest'anno la manifestazione non sarà dedicata ad uno specifico continente, come nelle passate edizioni, ma ad un tema, quello della "salute per tutti". Sono moltissimi infatti i progetti sviluppati dalle associazioni e dai missionari trentini in questo settore, si pensi al ruolo che gli ospedali missionari hanno in molti paesi poveri (paesi, cioè, dove nonostante l'indigenza della gran parte della popolazione la sanità pubblica è a pagamento, non potendo essere sostenuta dalla fiscalità generale), alle attività di formazione svolte da personale medico e paramedico trentino in favore dei colleghi all'estero (soprattutto in Africa, e con il coinvolgimento dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari), fino allo scavi di pozzi e alla realizzazione di reti idriche in grado di garantire l'accesso all'acqua potabile, nelle campagne così come nelle città.

Dopo il concerto di Saba Anglana alla Filarmonica di Rovereto, che come di consueto ha dato il via alle Rotte a tempo di musica, si partirà lunedì 16 settembre con la cerimonia ufficiale di apertura al castello del Buonconsiglio, con il vescovo Luigi Bressan, il presidente della Provincia Alberto Pacher, il ministro della salute del Ghana Hanny-Sherry Avitey, il medico Eduardo Missoni, suor Aldina Villotti, missionaria in Uganda, e l'assessore provinciale alla salute e politiche sociali Ugo Rossi.
Nel pomeriggio inizierà l'attività dei gruppi di lavoro che come sempre si riuniscono dapprima a porte chiuse e che nella giornata finale espongono alla popolazione i risultati del loro confronto; parallelamente verranno inaugurate le mostre fotografiche delle associazioni, nella sala Wolf della Provincia, alla sede della Sat e presso il Centro per la formazione alla solidarietà internazionale. Alle 20 il primo incontro pubblico, al teatro comunale di Tesero, sul tema "Condizione della donna e salute materno/infantile". Al teatro Cuminetti, invece, si aprirà la rassegna cinematografica.
Nei giorni successivi proseguiranno le iniziative, in varie sedi a Trento e in altre località della provincia. Solo per rimanere agli incontri pubblici, martedì alle 20 al teatro Sartori di Ala una serata su "Acqua sana, acqua malata"; mercoledì alle 17 nella sala Belli della Provincia si parlerà di "InternazionAbilità"; giovedì di nuovo in sala Belli alle 17 il tema dibattuto sarà "Salute e migrazioni" (in serata si segnala anche un concerto dell'orchestra Fuoritempo al Cuminetti); venerdì, sempre alle 17 in sala Belli, riflettori accesi su "Le grandi epidemie".
La serata di chiusura, venerdì, si svolgerà al teatro Santa Chiara, con il concerto della corale Altreterre.
Sabato, infine, dalle 10 alle 13, in piazza Dante, il Forum delle associazioni di solidarietà internazionale e dei missionari, preziosa occasione di confronto e di scambio, anche al fine di sviluppare collaborazioni e sinergie fra persone che operano nei medesimi paesi e nei medesimi contesti socio-culturali.

Fra le novità di quest'anno, infine, uno spazio giovani che permetterà ai giovani trentini di confrontarsi con loro coetanei di altre regioni d'Italia e di diversi paesi del mondo. Verranno organizzati incontri nelle scuole e occasioni di confronto sulle diverse problematiche ed esperienze al centro dell'edizione di quest'anno.

Il programma, le foto e i video dell'evento, e ogni altra informazione sul sito www.missionetrentino.it e sulla webtv della Provincia www.webtv.provincia.tn.it/solidarieta/-Sulle_rotte_del_mondo_2013/ (dove è già disponibile lo spot della manifestazione)

Allegato: il programma dettagliato della manifestazione con tutti gli appuntamenti pubblici
Audiointerviste all'arcivescovo Bressan e all'assessore Beltrami. Interviste video sulla webtv.
Foto a cura dell'ufficio stampa. -