
Di grande rilievo etnografico anche la sezione "Moi Lusérn”, ”La mia Luserna" dello storico e scrittore locale Arturo Nicolussi Moz che, con 22 immagini in bianco e nero da lui stesso scattate a partire dagli anni ‘70, metterà in luce il tema dei lavori e delle resilienza delle donne cimbre. Suggella questo percorso un'imponente installazione artistica sulle donne profughe e optanti, a testimonianza dei conflitti del Novecento che hanno indelebilmente segnato la comunità.
Chiude il progetto Burztan-Radici una sezione dal respiro più ampio, che abbraccia le tre minoranze linguistiche del Trentino e l'Alto Adige. A testimonianza di quanto le stagioni della vita delle donne del Novecento siano in realtà simili all'interno dell'arco alpino, il Museo Lusérn ospiterà 57 scatti in bianco e nero, molti inediti, del fotografo trentino Flavio Faganello. Noto anche per aver viaggiato nei luoghi più remoti della regione e per aver immortalato la forza, la bellezza e l'unicità delle donne di montagna, questa sezione fotografica completerà il percorso analizzando il succedersi delle stagioni della vita del femminile e il loro fondersi con la maestosità dell'ambiente circostante.
“La scelta di indagare questo tema, meraviglioso e complesso allo stesso tempo, è stata il frutto di un percorso naturale dal respiro storico ed etnografico: come Museo ed Istituto abbiamo trattato temi di fondamentale importanza nel corso degli anni, ma per il tema del femminile mancava un’analisi più strutturata e coesa – hanno dichiarato le curatrici Elena Nicolussi Giacomaz e Maura Bello - Con questa mostra speriamo di lasciare un racconto capace trasmettere la resilienza e la bellezza di queste donne, insieme alla complessità delle sfide a cui sono state chiamate”.
Hanno collaborato alla realizzazione della mostra il METS – Museo etnografico trentino San Michele, il SOVA – Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale PAT, l’Archivio dell’Università di Padova, l’Archivio di Stato di Trento, Per Via – Museo delle stampe e dell’ambulantato tesino e i traduttori Andrea Nicolussi Golo, per la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, Maria Luisa Nicolussi Golo, per il Comune di Luserna e Gisella Nicolussi.
L'esposizione rimarrà aperta fino al 2 novembre 2025. Informazioni su orari e ingressi su https://www.lusern.it/
(E.N.G.)