Il Progetto Novelty, avviato con l’obiettivo di far crescere una macchina pubblica innovativa ed efficiente, continuerà con l’auspicio di coinvolgere nel corso del 2022 l’insieme dei dipartimenti provinciali.
L’iniziativa è stata attivata con il dipartimento di economia e management dell’università di Trento ed è curata dalla docente Maria Laura Frigotto, anche lei relatrice nel kick off.
Tre le figure che compongono i team dipartimentali: l’ambasciatore dell’innovazione, il trasformatore digitale e l’esperto di dominio.
I primi 40 funzionari che si formeranno come “agenti dell’innovazione” appartengono ai team per i cinque dipartimenti coinvolti nella fase iniziale: Direzione generale, Affari finanziari, Sviluppo economico, Affari e relazioni istituzionali, Organizzazione, personale e affari generali.
Il percorso formativo, curato da TSM-Trentino School of Management, con avvio il 19 ottobre, si concluderà nel gennaio 2022.
I team - come ha ricordato il dirigente Luca Comper, intervenuto assieme ai dirigenti Silvio Fedrigotti e Cristiana Pretto - costituiscono il veicolo per avviare i processi di reingegnerizzazione e digitalizzazione del dipartimento secondo un approccio di co-creazione, supportando il cambiamento organizzativo. L’obiettivo per i team sarà infatti quello di reingegnerizzare o innovare un processo individuato all’interno di quelli di competenza del dipartimento di appartenenza.
Intervenendo sul progetto, ed estendendo il ragionamento alla fase in atto della ripartenza post-emergenza Covid, l’assessore ha sottolineato come anche per il Trentino la sfida sia quella di cercare una nuova normalità. Un percorso che interessa il mondo della pubblica amministrazione e non solo, anche in relazione alle nuove regole sulla certificazione verde. L’Amministrazione provinciale, è stato precisato, gestirà con attenzione e equilibrio questo delicato passaggio, con riguardo alla possibilità di garantire il lavoro per tutti, nei limiti del pieno rispetto delle regole definite.