Ufficiale di alto rango dell’Aeronautica Militare italiana in congedo, il generale Basilio Di Martino è anche uno storico raffinato, autore di numerosi studi di storia aeronautica e militare. Nel corso del 2023 ha ricoperto la carica di Presidente dell’Ufficio di programma del Comitato Centenario dell’Aeronautica Militare (1923-2023).
Con L’ombra del bombardiere 1919-1939 Di Martino apre uno squarcio comparativo tra le diverse dottrine belliche aeree, che emergono nell’intervallo di tempo tra la Grande Guerra e la Seconda guerra mondiale e che coinvolgono le principali potenze europee. Teorici militari inglesi, francesi, sovietici, tedeschi e italiani riflettono sull’uso del bombardiere non solo come arma strategica risolutiva delle guerre future, ma anche come strumento di deterrenza, coniugando il tutto a una politica di contenimento delle spese militari, all’epoca maggiormente rivolte a mantenere eserciti di grandi dimensioni piuttosto che a investire sul progresso.
Nell’incontro del 9 maggio al Museo Caproni, il generale Di Martino si confronterà e dialogherà con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino e Davide Borsani, docente di storia dell'integrazione europea all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.