
Come ha ricordato l’assessore, Il Polo edilizia 4.0 è un unicum in Italia e svolge una importante funzione di fattore aggregatore di quelle che sono le associazioni e le diverse realtà impegnate nel traghettare l’edilizia nel futuro. Spinelli ha chiarito inoltre che la sostenibilità dell’impresa prende forma se investe su tre fattori: il fattore ambientale per contenere il proprio contributo al cambiamento climatico (riduzione delle emissioni di Co2, efficienza energetica, uso efficiente delle risorse naturali), il fattore sociale favorendo la sicurezza sul lavoro, la partecipazione attiva, il miglioramento della qualità della vita e la governance, con particolare attenzione a etica, indipendenza e trasparenza. “Si tratta degli stessi fattori su cui investe un territorio sostenibile, gli stessi su cui intende investire il Trentino con l’obiettivo di promuovere il territorio individuando criteri di valorizzazione di questi fattori: la Provincia si vuole impegnare a rilevare, misurare e promuovere i punti di forza del sistema ed individuare gli ambiti di miglioramento su cui costruire un modello di sviluppo sostenibile” sono state le parole dell’assessore Spinelli.
L’assessore allo sviluppo economico ha dunque invitato il Polo edilizia 4.0 ad essere “parte attiva di questo percorso e di utilizzare gli spazi di discussione e confronto come questo per farci trovare preparati e anticipare attraverso investimenti nell’innovazione di processi e materiali, ciò che domani potrebbe diventare necessario per rimanere competitivi e per adeguarsi agli standard internazionali in ottica di economia circolare e risparmio energetico”.