Mercoledì, 16 Marzo 2022 - 16:19 Comunicato 696

Piano provinciale rifiuti: l’incontro con le comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri

“Abbiamo voluto presentare sul territorio il quinto aggiornamento del piano provinciale dei rifiuti raggiungendo tutte le comunità del Trentino perché riteniamo giusto fare un primo confronto partecipativo, per dare risposte alle principali problematiche e delineare le strategie future”, così ha detto il vicepresidente della Provincia e assessore all'ambiente Mario Tonina, subito dopo l'introduzione del Commissario della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi, ieri pomeriggio all’incontro con i rappresentanti delle comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri, ringraziando chi ha lavorato sull’aggiornamento del Piano e ricordando in particolare il contributo fondamentale di Appa, di FBK e dell’Università di Trento.
Gabriele Rampanelli, responsabile del Settore autorizzazioni e controlli di Appa e Chiara Lo Cicero, sostituto direttore d'ufficio Unità organizzativa rifiuti e bonifica dei siti inquinati, hanno illustrato nel dettaglio il documento con lo studio attuale della gestione rifiuti nelle diverse realtà territoriali. In particolare per la Vallagarina e Rovereto la situazione non è critica, c’è già un allineamento agli obiettivi del piano, per cui nei prossimi anni non si prevede la necessità di grossi investimenti.
Presenti all'incontro anche Roberto Andreatta, dirigente generale del Dipartimento territorio, trasporti, ambiente e energia Pat e Luigi Crema, direttore del Centro Sustainable Energy della Fondazione Bruno Kessler, che ha presentato alcuni possibili scenari futuri, con le soluzioni tecnologiche per nuovi impianti trentini di cogenerazione o di sintesi chimica di combustibili per lo smaltimento in autonomia dei rifiuti. Si tratta di una sfida importante per i prossimi anni, che vede impegnata la Provincia a definire, assieme alle comunità e ai cittadini, dove poter conferire i rifiuti indifferenziati che restano a valle della raccolta differenziata.
Il Piano provinciale per i rifiuti presentato alle comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri (al tavolo Gabriele Rampanelli sostituto dirigente Settore autorizzazioni e controlli di Appa, Chiara Lo Cicero sostituto direttore d'ufficio Unità organizzativa rifiuti e bonifica dei siti inquinati P.A.T., Stefano Bisoffi Commissario della Comunità della Vallagarina, Mario Tonina vicepresidente della Giunta provinciale assessore all’ambiente urbanistica e cooperazione) [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Tra i temi dell’incontro, la necessità di puntare sull’economia circolare, sul rispetto dell’ambiente e anche sul contenimento dei costi, che inevitabilmente ricadono sui cittadini, legati al conferimento fuori regione. Per evitare questa soluzione è necessario rispettare dei vincoli normativi, ma soprattutto puntare alla qualità della raccolta indifferenziata, che attualmente non è dappertutto ottimale. Non solo per essere ancora lontana in alcuni territori del Trentino alle percentuali da raggiungere - che dovranno arrivare all’80% nel 2028 - ma per la presenza di frazioni di organico del residuo e di metalli e multimateriali nell’organico.
I rappresentanti delle comunità hanno posto alcune domande e chiesto chiarimenti sui vari punti affrontati. Erano infatti presenti tutti i 17 sindaci della Comunità della Vallagarina e il responsabile del Servizio Ambiente, il Commissario degli Altipiani Cimbri e i 3 sindaci della stessa Comunità.

Come ha ricordato il vicepresidente, le tematiche sono al centro dell’interesse non solo degli amministratori locali, ma di tutti i cittadini e in modo particolare delle giovani generazioni: anche per questo sono stati affrontati con i rappresentanti della Consulta dei giovani. Per un maggiore coinvolgimento partecipativo, APPA ha comunque richiesto il parere a tutte le Comunità di Valle e a tutti i Comuni, chiedendo a questi ultimi di pubblicare l’avviso per 60 giorni per eventuali osservazioni, il cui termine scade il prossimo 23 marzo 2022.

(sil.me)


Immagini