Nell’analizzare i capitoli degli interventi in programma - dalle grandi infrastrutture alle ciclopedonali, dalle opere olimpiche al nuovo ospedale di Trento sino a quelli ambientali - il presidente ha sottolineato l’importante ruolo delle opere pubbliche per l'intero comparto, invitando le imprese ad essere più inclini a fare sistema per poter essere competitive anche sulle grandi opere, e rimarcato come in futuro sarà necessario essere efficienti a tutti i livelli, nell’amministrazione come nel privato, “perché dovremo essere in grado di far funzionare le nostre competenze con il solo bilancio provinciale e mettere a terra gli investimenti e le risorse che arriveranno sul territorio da misure come il PNRR" ha spiegato Fugatti, ricordando l’accordo di San Michele all’Adige dello scorso anno con il quale si è posto fine ad ogni contenzioso economico tra Provincia autonoma di Trento e Stato centrale.
Sul tema della direttiva europea “Case Green”, il presidente Fugatti ha confermato massima attenzione, auspicando ritocchi che rendano più morbida l’applicazione della normativa da parte delle famiglie. “Come Provincia - ha concluso - abbiamo lavorato in questi anni per confermare il supporto al comparto delle costruzioni favorendo allo stesso tempo la transizione ambientale ed energetica. Continueremo a presidiare questo tema centrale, cogliendo in chiave di opportunità e sempre accompagnando e tutelando il territorio anche riguardo ai traguardi fissati dall’evoluzione del quadro normativo a livello europeo in materia di efficientamento degli immobili”.
A conclusione dell’intervento di Fugatti, il presidente di Ance Trento Andrea Basso ha omaggiato il presidente della Provincia con un simbolo dell'associazione, segno di ringraziamento per la collaborazione istituzionale intercorsa tra Ance e Amministrazione provinciale.
Insieme al presidente erano presenti anche Mario Monaco, dirigente generale dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche (Apop) e l’avvocato Antonio Tita, dirigente generale dell’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti (Apac) e commissario straordinario per il nuovo polo ospedaliero universitario di Trento.
(sr)