Sabato, 02 Dicembre 2017 - 11:46 Comunicato 3266

Ieri pomeriggio si è tenuta la ventiseiesima Conferenza
Minoranze linguistiche, confermato il sostegno economico per la loro promozione

Mantenere lo stesso livello di finanziamento per gli interventi relativi alle minoranze: questa è la decisione principale presa dalla Conferenza delle Minoranze, che si è riunita ieri pomeriggio presso il palazzo della Provincia. Il governatore del Trentino Ugo Rossi, che la presiedeva, ha, a questo proposito, assunto l’impegno di raggiungere questo obiettivo in sede di approvazione del bilancio della Provincia, proponendo gli emendamenti necessari. “Per noi – ha sottolineato il presidente Rossi – le minoranze sono un fattore di coesione sociale, sono importanti come la sanità, come i servizi sociali, come il lavoro e quindi vogliamo mantenere la possibilità di continuare a promuoverle”.


Ad integrazione avvenuta, il fondo provinciale per le minoranze avrà una dotazione di circa 769.000 euro per l’anno 2018. Di questi oltre 416.000 euro serviranno per confermare gli interventi di sostegno all’informazione in lingua minoritaria. Il resto andrà ad iniziative nel campo culturale, dell’alta formazione e della tutela.
La Conferenza ha deciso inoltre di attivarsi, coinvolgendo le altre istituzioni provinciali, per sostenere l’iniziativa “Minority Safepack”, promossa dalla “Federal Union of European Nationalities: FUEN”: in pratica un elenco di azioni che ogni stato europeo deve garantire per valorizzare e promuovere le minoranze. “La Conferenza – ha sottolineato il presidente Ugo Rossi – ha deciso di attivare il Consiglio provinciale perché a sua volta impegni la Giunta a promuovere la raccolta firme prevista dal progetto in tutti i comuni trentini, in modo tale che i cittadini trentini possano contribuire a raggiungere le richieste 55mila firme sul territorio nazionale, per fare in modo che negli ordinamenti di tutta Europa ci sia la debita attenzione alle minoranze. Noi trentini in particolare abbiamo il dovere morale di riconoscere le minoranze nella nostra specificità e dobbiamo valorizzarne il ruolo, come uno dei motori della cultura e delle tradizioni che non vogliamo assolutamente perdere”.
La Conferenza ha inoltre preso atto, con soddisfazione, della recente modifica, avvenuta con legge costituzionale, intervenuta sullo Statuto di Autonomia, in materia di tutela delle minoranze, in particolare di quella ladina. Sul punto ha relazionato, oltre al presidente Ugo Rossi, l’assessore regionale Giuseppe Detomas.

(lr)


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