
"I grandi eventi sportivi sono importantissimi – ha dichiarato il ministro Abodi – perché producono significativi effetti di carattere sociale, culturale, educativi e di benessere psicofisico. Gli investimenti per lo sport, dallo stadio all'oratorio, ha ricadute positive anche sull'economia e in termini sociali. Non c’è economia senza valori, senza credibilità. Per fare un esempio, l'America's Cup a Napoli significa educazione del mare, economia del mare e promozione turistica, e genererà un effetto immediatamente visibile. Si tratta del recupero e della rigenerazione urbana di Bagnoli, un'operazione di ricucitura di uno strappo all'interno di Napoli, che tornerà a essere un luogo di vita.
Lì, infatti, oltre a consegnare un'area disponibile per i servizi sportivi, prenderanno vita strutture di carattere ricettivo e commerciale. Spostandoci più a nord, e parlando di Olimpiadi, si è deciso di costruire lo Sliding Center di Cortina che permetterà ai nostri atleti di allenarsi in Italia senza dover girare l'Europa e il mondo in cerca di una pista e sarà utilizzata anche da chi vorrà divertirsi. Ci sono tanti altri progetti in cantiere: abbiamo un'agenda dei luoghi abbandonati e incompiuti, 500 luoghi dove lo sport è rimasto sospeso o dove non si sono completate le opere".
Non poteva mancare anche un accenno al problema degli stadi, anche in vista degli Europei del 2032 organizzati da Italia e Turchia: "Arriveremo alla scadenza di ottobre 2026 – ha proseguito Abodi – con la lista dei cinque stadi che ospiteranno le partite del campionato Europeo. Abbiamo due cantieri aperti, uno a Firenze e uno a Venezia, poi apriranno quelli di Cagliari, Empoli, Parma, Milano, Roma, Palermo e Napoli ma ci occuperemo anche degli stadi delle serie minori e dei palasport".
Infine, un accenno alla fase finale dei Giochi della Gioventù che torneranno dopo 8 anni: “uno strumento attraverso il quale consolidiamo l'agenda Sport & scuola", ha concluso il ministro.