
Con la stessa deliberazione sono state riviste alcune disposizioni che riguardano i rapporti tra le Apt e Trentino Trasporti, in ordine alla vendita delle “guest card” e “chip on paper”. In pratica viene sospeso il meccanismo di adeguamento dei costi a carico delle Apt e di Trentino Marketing che era previsto in caso di superamento del numero previsto di “guest card” e “chip on paper”. Per i prossimi due anni, fino all’ottobre 2020, le Apt della val di Fiemme, della val di Fassa, di San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi e quella di Dolomiti Paganella avranno a loro carico un tetto massimo di spesa a prescindere dal numero di titoli di viaggio emessi. Si è fatta questa scelta considerando i benefici che dall’utilizzo di queste opportunità derivano in termini di decongestione del traffico privato soprattutto durante il periodo estivo. In tre anni, per esempio, sono raddoppiate le persone che hanno usufruito di questi servizi in val di Fiemme e di Fassa.