
L’appuntamento riservato agli studenti rientrava nel programma di incontri previsto dal progetto “Valori olimpici a scuola” organizzato dal Coni in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026 per far capire ai giovani l’importanza dei valori olimpici nello sport e nella vita. Guidati dal vicepresidente del Coni Massimo Eccel e alla presenza del tecnico delle Fiamme Gialle Sergio Piller, gli oltre 100 ragazzini in sala hanno rivolto alle due atlete moltissime domande riguardanti gli aspetti della loro carriera sportiva, i metodi di allenamento, le emozioni provate e la conciliazione con gli impegni scolastici. L’appuntamento, il terzo dopo quello di Storo e Moena, precede quelli di Pergine e Rovereto.
La serata al Tonale, invece, era rivolta a tutti e si è svolta a margine del Campus organizzato dal Cip dedicato agli sport paralimpici invernali e riservato agli sportivi con disabilità intellettive che ha coinvolto 20 ragazzi provenienti da tutt’Italia. Il delegato allo sport per l’Università di Trento Paolo Bouquet e il presidente del Comitato Paralimpico Trentino Massimo Bernardoni - entrambi in rappresentanza del Coordinamento provinciale Olimpico e Paralimpico - hanno illustrato le peculiarità che contraddistinguono le Olimpiadi e Paralimpiadi sul territorio trentino, quindi la parola è passata agli atleti che hanno raccontato la loro esperienza di atleti paralimpici nello sport e nella vita.