La camminata, che si svilupperà lungo un percorso di 5 km, partirà dal lago di Terlago presso il locale “Bar Lido”, seguirà il sentiero a misura di passeggino lungo il lago e proseguirà quindi lungo la pista ciclabile. Il ritorno al punto di partenza è previsto percorrendo la strada provinciale, che per l’evento sarà chiusa al traffico. Alla fine della manifestazione saranno consegnati dei premi alle famiglie partecipanti.
L’assessore alla famiglia e ai giovani del Comune di Vallelaghi, Nicola Frizzera, è intervenuto portando i saluti del sindaco: “L’idea alla base di tutto si fonda sul Distretto famiglia Valle dei Laghi che è una rete pubblico/privata che organizza attività, eventi e promozioni per le famiglie. Il Comune Vallelaghi, in sinergia con l’Agenzia per la coesione sociale, ha organizzato la Passeggino Marathon il 15 aprile: si partirà dal lago - con dislivello minimo ed un percorso di 5 km sbarrierato - seguirà la ciclabile e si riunirà ad anello con il grande parco giochi del paese. E’ un evento intergenerazionale rivolto a tutti, bambini, famiglie, nonni e diversamente abili. L’obiettivo – ha proseguito – è riproporlo ogni anno visto che il lago di Terlago ha una vocazione sportiva e turistica con parco giochi e attività per le famiglie” . In conclusione, ha ricordato che il lago è vissuto in tutte le stagioni perchè offre varietà di attrazioni per sportivi, come la corsa e la bici.”
In conclusione Luciano Malfer, dirigente generale dell’Agenzia per la coesione sociale, ha ricordato che il progetto nasce da una comunità particolarmente sensibile e attenta alle politiche familiari, visto che il Comune Vallelaghi è certificato “Family in Trentino” ed aderisce al locale Distretto famiglia Valle dei Laghi. Inoltre – ha detto Malfer - il percorso sarà contraddistinto dai pittogrammi “family” dedicati a fornire indicazioni specifiche alle famiglie sul dislivello, i servizi presenti, i parchi gioco e altro".
Per maggiori informazioni: www.festivaldellafamiglia.eu
In allegato: progetto e pittogrammi
Intervista Stefania Segnana
Intervista Nicola Frizzera