
“Come per il mondo delle professioni, anche per la Pubblica amministrazione l’avvento dell’intelligenza artificiale credo debba essere vissuta senza timori preconcetti ed ansia, ma con la consapevolezza che possa rappresentare una opportunità per migliorare l’efficienza e l’efficacia del nostro lavoro, liberandoci da attività ripetitive e a minore valore aggiunto, consentendoci quindi di investire tempo e energie in quelle ad alto valore aggiunto - ha continuato Spinelli -. Un tema delicato per quanti operano in funzioni a bassa professionalità, che la politica, insieme alle categorie economiche e alle sigle sindacali, sta già affrontando e per il quale le traiettorie sono tutte da costruire” ha precisato l’assessore, che ha poi sottolineato come l’amministrazione provinciale abbia già iniziato a sviluppare iniziative e progettualità che contemplano l’intelligenza artificiale attraverso interventi concreti e innovativi, come l’attivazione di una cabina di regia, la mappatura degli strumenti di AI già disponibili e la formazione mirata del personale per garantire un utilizzo consapevole ed efficace delle tecnologie, il sistema di regulatory sandbox (ambienti controllati per sperimentare e validare sistemi di AI in modo sicuro), il Progetto Bandiera per il supporto decisionale in ambito familiare e produttivo, IRRITRE sul fronte dell’agricoltura di precisione.
“Una dimostrazione del nostro impegno a guidare il cambiamento, non a subirlo. Sono certo che, anche grazie al supporto di eccellenze come Fondazione Bruno Kessler, da oltre quarant’anni è impegnata su questi temi, sapremo vincere questa sfida” ha concluso Spinelli.