Le commissioni valanghe, formate da esperti qualificati del territorio e in certi casi anche da dipendenti dei comprensori sciistici, valutano il rischio valanghe nelle zone di propria competenza e offrono consulenza ai sindaci o ai preposti alla decisione. Si tratta di un sistema quasi unico al mondo, poiché in molti Paesi la responsabilità della sicurezza di strade, insediamenti e impianti sportivi è generalmente affidata a società private. Il modello di organizzazione delle commissioni valanghe, che nell'Euregio sono state istituite da decenni e sono disciplinate da leggi e linee guida, è molto efficace. Le decisioni prese, come chiusure o evacuazioni, sono generalmente ben accettate, poiché coloro che forniscono consulenza provengono dalle comunità interessate. Nonostante le notevoli differenze all'interno dell'Euregio, il sistema delle commissioni funziona già ad un livello elevato. Cairos intende rafforzare ulteriormente questa sinergia e perfezionarla per affrontare le sfide future. Come più volte ribadito alla conferenza, anche se i prossimi inverni saranno caratterizzati da un clima più caldo, i periodi ad elevato rischio di valanghe rimarranno sostanzialmente invariati. La presenza di solide commissioni valanghe rimarrà, pertanto, fondamentale. Nel corso di tavole rotonde, sopralluoghi e workshop, il team Cairos ha potuto scambiare esperienze e contatti. È emerso chiaramente come il confronto internazionale contribuisca al miglioramento nella gestione del rischio valanghe.
Illustrato a Tromsø il progetto Cairos, che armonizza le commissioni valanghe in Tirolo, Alto Adige e Trentino. Nonostante inverni sempre più caldi, il rischio valanghe non si modificherà sostanzialmente.
Il progetto Cairos dell'Euregio al vertice sulle valanghe in Norvegia
Il progetto Interreg Cairos dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino sta richiamando l'attenzione a livello internazionale: la scorsa settimana a Tromsø, in Norvegia, un gruppo di esperti ha esposto il progetto all'“International Snow Science Workshop”, la più importante conferenza mondiale su neve e valanghe. L'obiettivo di Cairos è armonizzare i metodi di lavoro delle commissioni valanghe di Alto Adige, Trentino e Tirolo, facilitando la cooperazione transfrontaliera in caso di emergenza valanghe.
Davanti a quasi mille esperti di diverse nazionalità, il team di Cairos, composto dall'ingegnere ambientale Alice Gasperi (Trentino), dall'ingegnere esperto in valanghe Jakob Schwarz (Alto Adige) e dal meteorologo e guida alpina Michael Winkler (Tirolo), assieme a Silke Griesser, supervisore per l'Alto Adige, e ai direttori Mauro Gaddo (Trentino), Michela Munari (Alto Adige) e Harald Riedl (Tirolo), ha presentato il progetto.
Davanti a quasi mille esperti di diverse nazionalità, il team di Cairos, composto dall'ingegnere ambientale Alice Gasperi (Trentino), dall'ingegnere esperto in valanghe Jakob Schwarz (Alto Adige) e dal meteorologo e guida alpina Michael Winkler (Tirolo), assieme a Silke Griesser, supervisore per l'Alto Adige, e ai direttori Mauro Gaddo (Trentino), Michela Munari (Alto Adige) e Harald Riedl (Tirolo), ha presentato il progetto.