Giovedì, 28 Aprile 2022 - 17:26 Comunicato 1135

Il presidente della Provincia incontra il ministro degli esteri austriaco

È indispensabile soddisfare l’esigenza di trovare nuove soluzioni per mettere in equilibrio la salvaguardia ambientale e l’ulteriore potenziamento della direttrice di traffico di merci e persone. È stato questo il punto cruciale dell’incontro istituzionale a Vienna tra il ministro degli esteri Alexander Schallenberg e il presidente della Provincia Maurizio Fugatti accompagnato dall’ambasciatore italiano Stefano Beltrame. Proprio per affrontare questo problema i due interlocutori hanno ipotizzato un confronto tra il Trentino, l’Alto Adige, il Tirolo e la Baviera per dare una svolta al problema e ipotizzare alcune soluzioni. L’esponente austriaco si è detto molto interessato al modello dell’A22 sul sistema di digitalizzazione dei trasporti che avviene a Trento e a Bolzano con lo scopo anche di selezionare il traffico tramite l’applicazione di pedaggi differenziati secondo sia la classe ambientale dei veicoli, favorendo quelli meno inquinanti, sia il numero dei camion in transito. Quanto maggiori saranno le emissioni tanto maggiore sarà il pedaggio, e viceversa. Inoltre, il pedaggio è più elevato qualora in un determinato giorno più camionisti utilizzino l’autostrada. Per evitare congestionamenti e quindi maggiori costi, i trasportatori potranno quindi scegliere autonomamente quando intraprendere il viaggio e prenotarlo.
“L’incontro con il ministro Schallenberg è stato molto proficuo, concreto e cordiale – ha detto Fugatti – Il confronto ha confermato l’importanza e la necessità di mettere in campo una strategia comune per il pieno sviluppo del corridoio del Brennero, un’opera strategica per garantire sostenibilità alla mobilità del futuro e ulteriore competitività ai territori dell’arco alpino coinvolti”.
Maurizio Fugatti e il ministro degli esteri Alexander Schallenberg [ Archivio Ufficio stampa PAT]
(us)


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