Il commiato dell’alto dirigente di Polizia. Il presidente: “Forze dell’ordine vicine ai cittadini in tutti i Comuni. Collaborazione determinante sui grandi eventi e Vasco”
Il presidente Fugatti saluta il questore Francini: “Grazie per il suo impegno per il Trentino”
“L’incontro di oggi è l’occasione per salutare il questore Alberto Francini e ringraziarlo per l’impegno a favore della comunità durante il suo servizio prestato in Trentino. Un periodo nel quale si è fatto promotore di una presenza delle forze dell’ordine capillare nei Comuni della nostra provincia, che lo stesso questore ha visitato di persona, valorizzando la collaborazione tra le realtà dell’autonomia e i corpi dello Stato. Un rapporto solido, quello tra le diverse istituzioni in Trentino, che ci ha permesso di lavorare assieme per la tutela degli interessi dei cittadini, così come per la crescita del nostro territorio e la ripartenza post-Covid. In quest’ottica si inserisce la cooperazione per i grandi eventi, dai Festival al concerto di Vasco Rossi, per il quale l’apporto del responsabile della Questura e delle forze dell’ordine è stato determinante, nell’ambito dell’intesa con il commissariato del governo e tutte le forze del nostro sistema di protezione civile”. Con queste parole il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha salutato l’alto dirigente della Polizia di Stato in procinto di lasciare l’incarico per il pensionamento.
A Francini, che era stato accolto in presidenza per la visita di insediamento a Trento a inizio settembre 2021, è stato consegnato il distintivo con l’Aquila di San Venceslao e una pergamena come segno di riconoscimento del contributo dato al territorio.
All’incontro ha partecipato il direttore generale della Provincia Paolo Nicoletti.
A Francini, che era stato accolto in presidenza per la visita di insediamento a Trento a inizio settembre 2021, è stato consegnato il distintivo con l’Aquila di San Venceslao e una pergamena come segno di riconoscimento del contributo dato al territorio.
All’incontro ha partecipato il direttore generale della Provincia Paolo Nicoletti.