Martedì, 28 Ottobre 2025 - 16:31 Comunicato 3182

Presentati due progetti innovativi e due centri di ricerca che operano con approccio interdisciplinare
Il Martedì dell'Euregio mette in rete i centri di ricerca storica

L’approccio interdisciplinare è il filo comune che collega quattro tra progetti e centri di ricerca storica, presentati per la prima volta in occasione del Martedì dell’Euregio che si è svolto oggi a Casa Moggioli, sede dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino a Trento.
Presente Simone Marchiori, assessore per la promozione della conoscenza dell'autonomia della Provincia autonoma di Trento, che ha dichiarato: “Nel mettere in rete diverse istituzioni, facciamo sì che queste possono imparare le une dalle altre e collaborare in modo più efficace. In questo modo rafforziamo la consapevolezza della storia comune dell'Euregio, apriamo nuove strade nella ricerca e contribuiamo a trovare soluzioni comuni per il nostro futuro".
Elisa Bertò del Segretariato Generale dell'Euregio ha sottolineato l’importanza di riunire istituzioni leader che si occupano di storia, divulgazione e innovazione museale. “Un incontro che può contaminare i reciproci approcci di ricerca su questi temi che riguardano tutti e tre i territori”, ha detto.
Da sin.: l'assessore provinciale Simone Marchiori, la rappresentante del Trentino nel Segretariato Euregio Elisa Bertò e il presidente della FMST Luigi Blanco [ Euregio]

L'Università di Innsbruck ha presentato tre progetti di ricerca, tra cui il nuovo Centro di ricerca interdisciplinare “Storia regionale dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino”, che si dedica a una nuova comprensione della storia dei tre territori, come sottolineato da Kurt Scharr e Georg Neuhauser. “Vogliamo rafforzare la consapevolezza storica all'interno dell’Euregio e collocare i temi regionali in un contesto sovraregionale”, ha affermato Neuhauser: “Comprendere il passato del proprio territorio aiuta enormemente ad affrontare il presente e il futuro”. Fondamentale la stretta collaborazione con archivi locali, musei, e istituzioni come l'Euregio”.
Günter Mühlberger ha presentato per la prima volta al pubblico il catasto asburgico online: grazie alla georeferenziazione dei terreni, questo progetto di citizen science ha digitalizzato l'intero catasto tirolese risalente all'epoca asburgica e lo ha reso accessibile a tutti.
Maximilian Gröber ha riferito sugli studi interdisciplinari sui cambiamenti idrologici nelle foreste tirolesi, i quali hanno combinato analisi storiche e idrologiche, esaminando come la gestione forestale nel XIX secolo abbia influenzato il rischio di inondazioni.
Il Centro Interuniversitario OSAII (Osservatorio degli Spazi Amministrativi Italiani e Internazionali) si occupa di analizzare la struttura amministrativa italiana. Secondo la direttrice Floriana Galluccio dell'Università di Napoli “L'Orientale” e Luigi Blanco, presidente della Fondazione Museo Storico del Trentino, intervenuti all'incontro a Casa Moggioli, questo polo di ricerca intende creare un osservatorio nazionale e un atlante multimediale e promuovere la coesione istituzionale.

Fotoservizio e filmato a cura di Euregio

Immagini Martedì dell'Euregio - l'importanza della ricerca storica
https://we.tl/t-hljpKMHAQS
Intervista Simone Marchiori
https://we.tl/t-g6KZWb9jSF

Intervista Elisa Bertò IT
https://we.tl/t-BU2POpLm2H

Intervista Luigi Blanco IT 
https://we.tl/t-VV7Suo3MoO

(us)


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