Lunedì, 04 Agosto 2025 - 18:49 Comunicato 2134

Alle celebrazioni di questo pomeriggio presente anche l'assessore Mattia Gottardi
I cent'anni della funivia Trento - Sardagna

Si è tenuta oggi la cerimonia per i cento anni della funivia di Sardagna promossa da Comune di Trento, Provincia autonoma e Trentino Trasporti, che ha visto la posa di due targhe targhe alle stazioni di valle e di monte. Fra i presenti vi erano il sindaco Franco Ianeselli: "La festa di oggi è una spinta a osare e immaginare un trasporto pubblico più efficiente", l'assessore provinciale Mattia Gottardi: "Ora via al prolungamento verso il Monte Bondone. Necessaria una riflessione sulle modalità di spostamento di persone e prodotti", nonché il presidente Diego Salvatore: "Negli ultimi 10 anni l'utenza è raddoppiata, passando da circa 100 mila a 200 mila passeggeri l’anno. E anche quest’anno c’è stato un incremento". Hanno partecipato anche gli assessori comunali Alberto Pedrotti, Monica Baggia e Gianna Frizzera, la presidente del Consiglio comunale Silvia Zanetti e i tecnici delle tre istituzioni.

«Ho sempre pensato che gli anniversari siano capaci di parlare al futuro e non rappresentino solo l’occasione per guardare indietro alla nostra storia. Vale anche per i cent’anni della funivia Trento-Sardagna, che ci portano indietro nel tempo, in una città capace di innovare e di sperimentare, basti pensare che i primi trasporti a fune in Italia dedicati alle persone risalgono a pochi anni prima del 1925, all’incirca al 1910. Ecco, questo anniversario è dunque anche una spinta a osare, a immaginare per Trento e per il Trentino un sistema di trasporto pubblico più efficiente e sostenibile». Queste le parole del sindaco di Trento Franco Ianeselli alla cerimonia per i cento anni della funivia di Sardagna promossa da Comune di Trento, Provincia autonoma e Trentino Trasporti. Era infatti il 4 agosto del 1925 quando la cabina sospesa fece la sua prima corsa, coniugando innovazione tecnica, sviluppo territoriale e sostenibilità.
«Se ci riflettiamo - ha aggiunto il sindaco - visto che il trasporto a fune è puntuale, senza interruzioni, veloce ed efficiente, è singolare che sia passato un secolo esatto tra l’apertura della funivia per Sardagna e la costruzione dell’ascensore panoramico per Mesiano. Ora occorre dunque accelerare anche sulla funivia per il Monte Bondone che, oltre ad avvicinare la montagna alla città a beneficio di residenti e turisti, grazie alla prima tratta tra Sinistra e Destra Adige potrà contribuire alla trasformazione e al miglioramento della mobilità cittadina».

«Già al momento della sua entrata in servizio si è intuita l'enorme portata che la funivia avrebbe avuto nella quotidianità dei residenti e nell'immaginario della città – ha affermato l'assessore all’urbanistica e trasporti della Provincia Mattia Gottardi durante la cerimonia alla stazione di valle, a cui erano presenti anche gli assessori comunali Alberto Pedrotti, Monica Baggia e Gianna Frizzera, la presidente del Consiglio comunale Silvia Zanetti e i tecnici delle tre istituzioni – Un evento rivoluzionario allora e ancora oggi, a cent'anni dal suo primo viaggio, la funivia costituisce un valido esempio di mobilità pubblica alternativa e sostenibile, sebbene innumerevoli innovazioni tecnologiche, cambiamenti nella società e nelle abitudini di ogni singolo cittadino. Ne è la prova la continuità del servizio nel tempo e il suo prossimo prolungamento verso il Monte Bondone, che ha visto la positiva collaborazione tra Provincia, Comune di Trento e Trentino Trasporti in una fase storica in cui è necessaria una riflessione globale sulle modalità di spostamento delle persone e dei prodotti».

È intervenuto anche il presidente di Trentino Trasporti Diego Salvatore, che ha messo in evidenza come il trasporto a fune abbia molto successo in questa fase storica: «La funivia è cresciuta molto, non solo per i residenti, ma anche come attrazione per i turisti che apprezzano molto questo tipo di servizio di mobilità. Basti pensare che negli ultimi 10 anni l'utenza è raddoppiata, passando da circa 100 mila a 200 passeggeri l’anno. E anche quest'anno abbiamo registrato un incremento». A chiudere gli interventi è stato il presidente della Circoscrizione di Sardagna Gianluigi Toninandel, che ha ringraziato per i festeggiamenti, occasione per valorizzare il borgo e la sua storia.

Due targhe sono state posate, una alla stazione di valle e l’altra a quella di monte, per commemorare il primo secolo di attività dell’infrastruttura. Ogni targa presenta un qrcode che rimanda a una pagina web contenente le informazioni sulla funivia storica e gli aggiornamenti sulla nuova tratta fino al monte Bondone. Non solo, per celebrare questo anniversario, il Comune di Trento, Trentino Trasporti e la Provincia autonoma, in collaborazione con la Circoscrizione e la Pro loco di Sardagna, hanno messo a punto un programma di festeggiamenti che ha coinvolto l’intera giornata con corse gratuite per tutti, teatro e convivialità.

Al termine dei saluti istituzionali, sulla terrazza panoramica “Busa degli Orsi” è andato in scena lo spettacolo “100 anni in funivia”, curato dalla Pro Loco di Sardagna, che per concludere la serata ha offerto un momento conviviale ai presenti.

Ma i festeggiamenti non finiscono qui. L’anniversario della funivia diventa infatti l’occasione per confrontarsi con altre esperienze e riflettere sul futuro del trasporto pubblico locale in un contesto di rapida trasformazione urbana, tecnologica e ambientale nel convegno in programma il prossimo 19 settembre.

 

 

 

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(pt)


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