Il Presidente dell'Euregio e della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, ha toccato tale aspetto: "Inclusione significa permettere al maggior numero possibile di persone di partecipare. L'Euregio stessa è un progetto inclusivo: vuole superare i confini a tutti i livelli. Sono lieto che, proprio sotto la presidenza altoatesina, i musei dell'Euregio cerchino nuove vie per avvicinare i loro tesori culturali al maggior numero possibile di persone".
L'iniziativa ha ricevuto il plauso della vicepresidente e assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa, che in un messaggio ha commentato: “Rendere accessibili a tutti l’arte e la cultura è possibile, grazie alla sinergia tra musei e realtà locali, in un dialogo costante con il territorio e i suoi bisogni. In Trentino abbiamo molti esempi di musei che intendono l’inclusione come piena fruizione dei contenuti culturali anche attraverso linguaggi diversi da quello tradizionale”.
L’assessore altoatesino ai Musei Philipp Achammer ha elogiato gli operatori dei musei dell'Euregio: "Ogni giorno assolvete alla missione dei musei di preservare la cultura e la conoscenza e di renderle tangibili. Oggi fate un ulteriore passo in questa direzione. I musei dell'Alto Adige fanno parte di questa rete e siamo lieti di sostenere tale sviluppo inclusivo."
In allegato: sintesi degli interventi dei relatori