Mercoledì, 24 Novembre 2021 - 18:48 Comunicato 3358

La fresa “Serena” è giunta al Brennero dopo 14 km di scavo. Il presidente Fugatti: fondamentale proseguire con il progetto anche in Trentino
Galleria di Base, nuovo passo avanti

Nuovo passo avanti nella costruzione della galleria di base del Brennero. La fresa "Serena" ha infatti raggiunto oggi il confine tra Italia e Austria. L'arrivo della macchina lunga 300 metri, che da maggio 2018 si è fatta strada per 14 chilometri sotto la montagna, segna un'importante passo avanti per la costruzione della galleria di base del Brennero. Bbt Se, la società che realizza la Galleria di Base del Brennero, ha così raggiunto un obiettivo storico: il primo scavo del sistema di gallerie è arrivato al Brennero. Per festeggiare questa importante occasione si è tenuta una piccola cerimonia con esponenti del mondo politico e dell’economia, nel pieno rispetto delle rigide misure di sicurezza contro il COVID attualmente in vigore.
In questa occasione, la fresa chiamata “Serena” ha attraversato gli ultimi centimetri di gneiss, raggiungendo così per prima il Brennero. Alle ore 15 esatte, la fresa meccanica è stata fermata dopo aver completato un percorso lungo 14 km.
Il percorso della fresa meccanica (TBM) “Serena” è iniziato a maggio 2018 per scavare una tratta lunga 14 km del cunicolo esplorativo della Galleria di Base del Brennero nell’area di progetto italiana. La fresa per lo scavo meccanizzato ha raggiunto la sua destinazione al Brennero, evento che rappresenta un grande passo avanti per il progetto infrastrutturale transnazionale: il fatto che la galleria attraversi la base della montagna e arrivi ora senza interruzioni fino al Brennero è di grande importanza simbolica nell’ambito dei lavori per la galleria ferroviaria. Sono inoltre in funzione due frese nelle due gallerie principali sopra questa galleria, che lavorano a pieno regime e hanno completato quasi il 65% e il 75% dei rispettivi scavi.
La cerimonia per l'arrivo della fresa Serena al Brennero [ Bbt Se]

"La nuova tappa raggiunta nell'ambito del piano per la realizzazione del progetto ferroviario del Brennero rappresenta un passo avanti importante per tutti i territori interessati. Come Provincia autonoma di Trento accogliamo con favore e soddisfazione il proseguimento dei cantieri al confine tra Italia e Austria che ci fanno capire come sia fondamentale che anche in Trentino si continui con l'impegno per la progettazione della circonvallazione ferroviaria di Trento che il PNRR ha deciso di finanziare con 930 milioni di euro. Il progetto ferroviario di potenziamento della linea del Brennero assume poi un significato ancora più importante per i territori dell'Euregio: la riduzione dei tempi di percorrenza del percorso Trento-Innsbruck e il trasferimento delle merci dalla strada al ferro, due degli obiettivi del progetto, consentiranno a Tirolo, Alto Adige e Trentino di essere ancora più interconnessi e di studiare collaborazioni sul fronte della mobilità del futuro". E' il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento e dell'Euregio, Maurizio Fugatti.



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