
Nel suo intervento il presidente Kompatscher ha evidenziato che "La macroarea di Eusalp è lo spazio vitale economicamente più forte e più attraente nel cuore dell'Europa. Noi, rappresentanti dei territori, dobbiamo diventare ancora più consapevoli di avere la possibilità di assumerci una responsabilità più diretta nel quadro di questa macro-strategia. In questo modo, possiamo modellare il nostro spazio vitale in modo sostenibile nella cooperazione transfrontaliera e superare insieme le principali sfide".
Presenti numerosi delegati da altre regioni alpine italiane (Valle d'Aosta, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto), e da diversi Paesi (Francia, Germania, Austria, Slovenia, Liechtenstein, Svizzera), oltre a rappresentanti istituzionali: Marco Doglia, coordinatore nazionale EUSALP del Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in in collegamento video, Elisa Ferreira Commissario europeo per la Coesione e le Riforme e il viceministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli. Significativa la presenza dei giovani dello Youth Council di EUSALP, che hanno presentato i risultati delle loro attività.
Come ricordato dall'assessore Bisesti nel corso dell'assemblea, "nell'Anno europeo dei giovani, con lo Youth Council sono state organizzate una serie di iniziative, aperte anche ad altre organizzazioni giovanili dell'area alpina. Temi preponderanti, lo sviluppo locale sostenibile e la riflessione su come rafforzare le relazioni tra le aree alpine centrali e interne, per garantire maggiori opportunità - in termini di lavoro, studio, accesso ai servizi pubblici - a tutti i cittadini alpini, anche come contrasto allo spopolamento. Importante, poi, il richiamo nel corso dell'anno di presidenza italiana, all'attenzione sul ruolo delle donne nello sviluppo socio-economico delle aree alpine", ha detto Bisesti. Oltre a iniziative molto partecipate, come quelle dei "Dialogo sull'energia" - una in ciascuna Provincia - per raccogliere i contributi di cittadini, comuni e imprese sui temi della crisi e della povertà energetica, la presidenza trentina e altoatesina ha puntato allo sviluppo della Strategia attraverso l'istituzione della Struttura Tecnica di Supporto e ha lavorato per rafforzare i processi di finanziamento e di integrazione di EUSALP. Sono stati, inoltre, valorizzati i contributi dei Gruppi d'azione EUSALP, che attuano concretamente le Strategie nei territori alpini e contribuiscono a plasmare il futuro della Macroregione Alpina. Risultati che appartengono non solo alla Presidenza italiana, ma a tutti i 7 Paesi e alle 48 Regioni di EUSALP.
In allegato: Comunicato Conferenza dei governi cantonali svizzeri
Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio stampa
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