Mercoledì, 12 Ottobre 2022 - 16:49 Comunicato 3189

Collegamento ciclopedonale Villa Lagarina – Rovereto, in corso le procedure per affidare i lavori

Si investe in mobilità alternativa e in infrastrutture importanti anche dal punto di vista turistico. Sono in corso infatti le procedure per affidare i lavori di realizzazione del collegamento ciclopedonale Villa Lagarina – Rovereto. Si tratta di una procedura a invito; gli inviti sono stati spediti il 28 settembre scorso; la data di scadenza per la presentazione delle offerte è il 3 novembre 2022. L’importo base di gara è di euro 469.382,97. La durata dei lavori è prevista in 120 giorni che decorreranno dalla consegna.
“Si tratta – questo il commento del presidente Fugatti – di un intervento atteso e rilevante sia per la viabilità nel suo complesso che per la sicurezza degli utenti delle strade, senza contare che da quest’opera ci si attende un incentivo alla mobilità alternativa utilizzata negli spostamenti di tutti i giorni ed inoltre ricadute anche in termini di valorizzazione del territorio anche a fini turistici”.
Mappatura del tracciato di progetto della ciclopedonale Villa Lagarina - Rovereto [ Ufficio Infrastrutture ciclopedonali PaT]

Il progetto esecutivo della nuova pista ciclopedonale che collega Villa Lagarina con Rovereto è stato approvato lo scorso mese di giugno.

Con la nuova pista ciclopedonale si potranno far transitare i ciclisti su un percorso esclusivo - che attualmente non c’è e gli utenti sono costretti a percorrere un tratto di sede stradale - che colleghi i due comuni. Con l’intervento si vuole anche mettere in sicurezza il collegamento degli abitati della parte settentrionale della Vallagarina con la ciclovia dell’Adige - Eurovelo 7 (CV TN01 – ADIGE – EUROVELO7), che attraversa il Trentino da nord a sud per circa 100 chilometri.

Tra gli obiettivi ci sono anche l’incentivare la mobilità alternativa in bicicletta per coprire i tragitti casa-lavoro e casa-scuola nonché realizzare un’infrastruttura che permetta anche ai turisti di frequentare la zona in sicurezza.

L’investimento aggiunge un nuovo tassello alla rete cicloviaria trentina, lunga quasi 450 chilometri. Su questa rete nel 2021 sono stati misurati circa 2.500.000 passaggi con un incremento del 16% rispetto al 2020; si è stimato che nel 2021 sono stati percorsi oltre 54.000.000 di chilometri in bici e a piedi sulla rete cicloviaria trentina, con un risparmio di 3.900.000 litri di carburante, 8.800.000 chilogrammi di CO2 ed un risparmio economico di circa 45 milioni di euro di auto equivalente. Inoltre l’indotto economico relativo al solo cicloturismo è superiore a 110 milioni di euro all’anno.

 

Principali dati tecnico amministrativi dell’opera

Lunghezza complessiva: 585 m, di cui 390 di percorso ciclabile e pedonale (separati) e il restante di ciclopedonale.

Larghezza complessiva della nuova pista: 2,50 m – 2,20 m il tratto ciclabile e 2,56 m la passerella ciclopedonale sul fiume Adige.

Progettista: ing. Chiara Uez del Servizio Opere Stradali e Ferroviarie della Provincia Autonoma di Trento.

Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione: ing. Raffaella Potrich.

Costo dell’opera: il costo dell’intervento posto a base d’asta è di € 469.382,97, di cui 451.296,91 per i lavori e 18.086,06 per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Mentre il costo totale finanziato è di € 622.592,12.

Durata dei lavori: 120 giorni

(lr)


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