Dopo la prima frana, sono iniziati i lavori di messa in sicurezza provvisoria del versante del Monte Brione, affidati in somma urgenza alla società RIGON COSTRUZIONI S.n.c., dal Servizio Opere Stradali e Ferroviarie. Due cause di forza maggiore purtroppo hanno bloccato la tabella di marcia: dapprima l’emergenza Coronavirus, che ha imposto lo stop ai cantieri e, come ricordato, la seconda frana del 30 aprile.
I successivi lavori, Sul fronte roccioso per mettere in sicurezza il bypass, sono iniziati in data 1 giugno, per una durata di 25 giorni, e sono stati realizzati dalla società RIGON COSTRUZIONI S.n.c. Durante questo periodo, per consentire il transito in sicurezza dei ciclisti lungo la statale, d’intesa con i Comuni interessati dall’evento, si è adottato il senso unico lungo la statale direzione Torbole-Riva al fine di impiegare l’altra corsia esclusivamente per ciclisti e pedoni.
Stamattina si sono concluse le operazioni di disgaggio della zona di versante interessata dai distacchi del 30 aprile, proteggendo il versante con circa 900 metri quadrati di pannellature di rivestimento.
Con l’apertura del bypass ciclabile, cessa il regime di senso unico sulla statale, dove sarà ripristinato il doppio senso ai veicoli.
Dalla prossima settimana, riprenderanno i lavori di ripristino della barriera paramassi a protezione dell’esistente pista ciclabile a tergo della galleria artificiale con la conseguenza che ne verrà ripristinata, dopo il nullaosta del Servizio Geologico, la funzionalità.