Martedì, 10 Marzo 2020 - 13:24 Comunicato 491

Legata all’emergenza coronavirus è la sospensione del pagamento per i servizi catastali telematici
Catasto e Libro Fondiario di Mezzolombardo: solo provvisoriamente spostato il servizio a Trento

Una misura del tutto eccezionale e provvisoria: la sospensione delle attività svolte presso gli uffici del Catasto e del Libro Fondiario di Mezzolombardo, già preannunciata qualche giorno fa, si è resa necessaria per il disagio lavorativo legato alle emissioni rumorose del cantiere adiacente agli uffici. La tutela della salute dei lavoratori ha perciò comportato la sospensione temporanea delle attività svolte presso la sede rotaliana. A partire dalla giornata di ieri, dunque, le stesse attività sono svolte regolarmente presso le sedi degli Uffici Catasto e Libro Fondiario di Trento, in Via Gilli n.4, nel Palazzo Centro Nord Tre.
Legato, invece, all’emergenza epidemiologica Covid-19 e considerata la consistente affluenza di utenti agli sportelli degli uffici catastali e del Libro fondiario dislocati sul territorio provinciale, è un provvedimento adottato dalla Giunta provinciale giovedì scorso, che intende limitare il più possibile la presenza fisica dell’utenza, incoraggiando il ricorso ai servizi online. A sostegno delle misure organizzative adottate e per coadiuvare i cittadini nell’utilizzo della risorsa informatica, è stata sospesa l’applicazione dell’importo aggiuntivo di 10 euro per la trasmissione mediante fax o e-mail di copie e certificati catastali e tavolari fino al 19 marzo 2020, fermo restando il pagamento dei tributi e dei diritti dovuti per il rilascio di copie e certificati (3 euro).

Visto l’elevato grado di informatizzazione dei servizi catastali e tavolari offerti con modalità telematiche, le strutture competenti esortano ad utilizzare, per quanto possibile, la posta elettronica e il telefono per relazionarsi con gli uffici. Per mitigare il rischio di infezione, l’utenza è invitata ad accedere agli uffici solo per particolari urgenze, come ad esempio la presentazione dell’istanza tavolare. La misura della sospensione dell’importo aggiuntivo di 10 euro, se necessario, potrà essere prorogata con provvedimento del dirigente generale responsabile dei servizi.

Per quanto riguarda, invece, la sospensione della attività degli uffici di Mezzolombardo, al momento non è possibile stabilire la data di rientro in sede, che dovrà necessariamente coincidere con la fine della fonte del rumore. È stato quindi chiesto al Comune di Mezzolombardo, responsabile del cantiere, di fornire un programma puntuale dei lavori, da concordare con le strutture provinciali. Trattandosi di una situazione del tutto eccezionale, l’auspicio è che possa risolversi prima possibile.

(sil.me)


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