Giovedì, 26 Gennaio 2023 - 12:34 Comunicato 200

Bisesti: “Un risultato raggiunto grazie all’alleanza territoriale e alle sinergie di rete tra Fai, Comuni e Provincia”
Castello di Avio, cresce il numero dei visitatori

Nel 2022 sono stati sfiorati i 39.000 visitatori al Castello di Avio, un dato record dall’apertura nel 1979 del monumento, gestito dal Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI) che permette di consolidare, all’interno della rete istituzionale dell’offerta culturale e turistica, il prestigio del nostro territorio. Il Castello, infatti, che domina la bassa Vallagarina, è come una porta che si apre sul Trentino e le sue eccellenze, apprezzate in tutto il mondo.
“È un’alleanza territoriale quella che permette di valorizzare con questi importanti risultati il castello di Avio, che rappresenta non solo un luogo fisico, ma anche un’istituzione che fa rete, economia, cultura. I numeri dei visitatori lo confermano, non è solo la ripresa post pandemia, ma il grande lavoro fatto in questi anni dal Fai in sinergia con i Comuni della bassa Vallagarina, la rete museale che ruota attorno al Mart e a Rovereto e quella dei cinque castelli patrimonio del Trentino: una forte collaborazione supportata anche dalle tante iniziative che fanno riferimento al castello di Sabbionara”, ha detto stamattina l’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati a palazzo della Regione, curata dal FAI. "La provincia autonoma di Trento finanzia alcuni interventi di restauro, che saranno presentati ufficialmente nelle prossime settimane, segno di un'attenzione al territorio a 360 gradi", ha detto ancora l’assessore, anticipando l’avvio dei lavori che si atterranno ad un progetto realizzato assieme alla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento.
Castello di Avio: conferenza stampa sul Bilancio 2022 e le prossime iniziative 2023 (da destra Alessandro Armani responsabile della gestione operativa FAI Castello di Avio, Mirko Bisesti assessore provinciale all’istruzione cultura e università) [ Archivio Ufficio Stampa PAT]

La conferenza stampa è stata aperta da Alessandro Armani, responsabile della gestione operativa FAI Castello di Avio, che ha illustrato i dati delle visite e le molte iniziative legate al Castello, che saranno riproposte anche nel corso del 2023. Fra queste, l’apertura straordinaria con una visita guidata notturna speciale per San Valentino, il mercatino di Pasqua, le proposte legate al Trento doc e alla vendemmia, gli eventi enogastronomici, gli appuntamenti di Halloween, che riscuotono un grande successo tra le famiglie. “Il nostro obiettivo per il 2023 è raggiungere i 45.000 visitatori”, ha detto Armani, sottolineando la soddisfazione per le ricadute sul territorio, grazie all collaborazione con gli enti locali e all’importante sinergia con la Provincia.

Allegato: Comunicato FAI

Fotoservizio e immagini a cura dell'Ufficio Stampa

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(sil.me)


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