Mercoledì, 06 Settembre 2023 - 21:19 Comunicato 2580

Presentato a Riva del Garda il gruppo presieduto da Angelini
Ance giovani, l'assessore Spinelli: “Sistema degli appalti più snello e aperto”

Il neonato gruppo giovani dell’Associazione costruttori edili (Ance) del Trentino si è presentato oggi a Riva del Garda, alla presenza dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, del presidente di Ance Andrea Basso e della presidente di Ance giovani nazionale Angelica Donati. “Una sfida importante, rispetto alla quale mi congratulo anche a nome del presidente Maurizio Fugatti e dell’intero esecutivo. Auguro dunque buon lavoro al vostro gruppo che trova in Alessandro Angelini una guida sicura, competente e attenta all’innovazione alla quale anche questo settore è chiamato a guardare” sono state le parole di Spinelli, che ha sottolineato come l’assemblea rappresenti la giusta occasione per parlare del futuro del settore: “La Pubblica amministrazione rappresenta un importante committente, che apprezza la qualità del lavoro delle imprese trentine ed ha programmato da qui al 2036 interventi pubblici per un valore complessivo di 2 miliardi di euro, a partire dalle grandi reti viarie. Uno strumento che rappresenta un volano importante per l’economia trentina, la cui crescita genera lavoro e nuovo sviluppo”.
Nella foto Alessandro Angelini, Andrea Basso, Angelica Donati e l'assessore Achille Spinelli [ Foto Galas, Archivio Ufficio Stampa PAT]

Guardando al futuro, l’assessore Spinelli ha parlato del complesso sistema degli appalti: “Siamo stati abituati alla complicazione normativa e burocratica, particolarmente forte in Trentino e su questa lavoreremo, assieme. Perché è giusto essere sofisticati, ma determinati percorsi devono ora essere snelliti”. L’esponente della Giunta si è dunque soffermato sull’edilizia quale elemento di innovazione, citando gli esempi di Polo edilizia 4.0, Sprentech e Habitech: “Si tratta di esperienze prestigiose che portano il nostro territorio ai vertici nazionali. In futuro, il Trentino dovrà diventare una terra più semplice e aperta, digitale ma anche più accogliente per le imprese attraverso un approccio multilivello”.  

(a.bg)


Immagini