Giovedì, 18 Novembre 2021 - 18:50 Comunicato 3281

Nuova veste per il centro d’informazione Ue per i cittadini. E parte il percorso “Amici d’Europa” con i docenti
Al via il nuovo Europe Direct Trentino: l’Europa a portata di mano

Il Trentino sempre più protagonista del progetto comunitario. Nel doppio appuntamento ospitato oggi in Sala Belli, nel palazzo della Provincia autonoma di Trento, è stato inaugurato il nuovo Europe Direct Trentino, il presidio provinciale della rete d’informazione ai cittadini Europe Direct che si presenta rinnovata per il periodo 2021-2025. Nella stessa occasione si è svolto il primo appuntamento del percorso “Amici d’Europa”, il progetto formativo per docenti ideato sempre da Europe Direct Trentino. “L’Europa siamo tutti noi, che con le nostre differenze ci uniamo per fare sistema”, così l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, presente assieme al collega Mirko Bisesti, assessore provinciale all’istruzione, università e cultura. “Di fronte alle nuove sfide che abbiamo di fronte e che chiamano in causa il nostro territorio - ha aggiunto Spinelli -, dalla ripresa economica ai progetti del NextGenerationUe, a cui si collega il PNRR italiano, passando il rafforzamento delle competenze digitali, il tema dell’informazione è centrale. Europe Direct Trentino è un’iniziativa strategica, che ci aiuta a vincere la scommessa dello sviluppo”. Bisesti ha ricordato quanto il network d’informazione europeo sia “un riferimento importante, che io stesso ho avuto modo di apprezzare nella mia esperienza personale a Bruxelles”. “Il concetto di rete, in particolare nel campo dell’istruzione e della formazione - ha continuato l’assessore - è fondamentale per far crescere il nostro territorio. Il Trentino è centrale in Europa non solo per la sua collocazione geografica: deve però esserlo anche con i suoi progetti, che dobbiamo portare avanti assieme. Proseguiamo quindi il cammino già avviato, per costruire un futuro solido per i nostri giovani”.
L'evento di lancio di Europe Direct Trentino: Boglarka Fenyvesi-Kiss (Servizio pianificazione europea PAT), Massimo Gaudina, gli assessori Mirko Bisesti e Achille Spinelli [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Al lancio di “ED Trentino” hanno partecipato i familiari di Antonio Megalizzi e i rappresentanti della Fondazione a lui intitolata, oltre alla sovrintendente scolastica Viviana Sbardella, alla dirigente del liceo Russell di Cles Teresa Periti, a Massimo Gaudina, capo rappresentanza a Milano della Commissione europea, e Maurizio Molinari, responsabile dell’ufficio a Milano del Parlamento europeo. In videomessaggio gli interventi degli europarlamentari Paolo Borchia e Alessandra Moretti.

Mandato più ampio per “ED Trentino”
La nuova generazione di Europe Direct Trentino (2021-25) – presidio che è attivo dal 2013 presso la Provincia autonoma di Trento, incardinato nel Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea – avrà un mandato più ampio rispetto al passato, nell’ambito della nuova generazione della rete coordinata dalla Direzione generale comunicazione della Commissione europea che conta 45 centri in Italia e 434 nell’Unione.

“ED Trentino” promuoverà una collaborazione con tutte le reti europee presenti a livello provinciale, in modo da facilitare l’accesso di cittadini e imprese alle informazioni su bandi, iniziative e progetti europei e sarà in costante contatto con i media locali per offrire contenuti utili sulle priorità e sulle politiche dell’Unione europea.
Sarà in ascolto delle diverse esigenze territoriali, per permettere alla Commissione di comprendere meglio l’impatto concreto delle politiche e delle attività dell’UE sui cittadini. Inoltre fornirà informazioni a 360° sull’Unione europea, dalla risposta alla pandemia di COVID-19 a NextGenerationEU e alle transizioni verde e digitale.
L’impegno prevede anche delle attività con le scuole e gli insegnanti sulla cittadinanza europea attiva e dialoghi e dibattiti anche nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa.

I numeri: 100 incontri con 2.200 giovani
L’evento è stata l’occasione per dare uno sguardo sull’attività 2021 del Centro, svolta in modalità mista, in presenza ed online a causa della pandemia. Ecco alcuni numeri:
- 100 incontri con le scuole che hanno coinvolto 2.200 ragazzi;
- 19 webinar tematici online sul Futuro dell’Europa per adulti, ragazzi, studenti, dipendenti pubblici;
- 12 attività in presenza tra cui il quarto appuntamento del Festival Siamo Europa; gli Erasmus Days e gli appuntamenti sul territorio denominati “EuropaInCasa” nell’ambito della Conferenza sul Futuro dell’Europa.

Il percorso “Amici d’Europa”
Ed è partito con il primo appuntamento anche il percorso “Amici d’Europa”, dedicato ai docenti, riconosciuto da Iprase anche come formazione. La prima lezione ha visto l’intervento di Renato Girelli, funzionario della Commissione europea che ha presentato ai docenti cosa e come ha fatto in questi anni l’Unione europea per migliorare la qualità dell’istruzione e formazione. Gli altri appuntamenti in dicembre, febbraio e marzo si dedicheranno ai materiali, applicativi, informazioni e programmi utili per l’insegnamento.

(sv)


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